Muore in un incidente il catanzarese Agazio Menniti, primario al San Camillo di Roma

Calabria 7 INTERNO

Menniti lascia sua moglie e due figli

La ricostruzione della dinamica è al vaglio delle forze dell’ordine, i due veicoli sono stati sottoposti a sequestro e l’automobilista rischia di finire indagato per omicidio stradale.

Un incidente stradale sul Grande raccordo anulare di Roma ha spezzato la vita del.

La direzione e il personale dell’azienda sanitaria dove prestava servizio si sono uniti al dolore della sua famiglia. (Calabria 7)

La notizia riportata su altri media

Giovedì, prima dell’incidente fatale, aveva salvato un paziente da un’emorragia cerebrale ed eseguito un drenaggio Il neurochirurgo aveva fatto parte dell’équipe che aveva salvato la vita di Manuel Bortuzzo. (Il Riformista)

MESSAGGIO DI CORDOGLIO DAL SAN CAMILLO. La notizia è stata comunicata sulla pagina social dell’ospedale San Camillo di Roma dove si legge: “Abbiamo appreso con infinito sgomento della prematura scomparsa del nostro caro Agazio Menniti, primario della Neurochirurgia, persona di grandi valori umani e stimato professionista apprezzato da tutti. (Il Caffè.tv)

Lutto all'ospedale San Camillo. La notizia della morte del chirurgo si è diffusa in breve tempo tra i colleghi, che si sono stretti intorno al dolore della famiglia Prima di morire in un incidente stradale sul Grande Raccordo Anulare di Roma, Agazio Menniti, primario di Neurochirurgia del San Camillo, aveva effettuato una delicata operazione chirurgica, per intervenire su un'emorragia cerebrale e aveva salvato la vita di un paziente. (Fanpage.it)

Agazio Menniti, primario di neurochirurgia dell’Ospedale San Camillo di Roma è deceduto dopo un tragico incidente. La comunità del San Camillo si stringe intorno alla famiglia e ne condivide il grande dolore”, così la dirigenza dell’ospedale dove l’uomo lavorava da anni ricorda la vittima (Leggilo.org)

Il medico operò Manuel Bortuzzo, il nuotatore ferito a colpi di pistola alla schiena all’Infernetto. Secondo i primi rilievi della polizia stradale il neurochirurgo dopo che aveva effettuato una delicata operazione ad un paziente stava guidando in moto quando è stato speronato (leggo.it)

A bordo del suo scooter, il medico calabrese aveva terminato il suo turno al San Camillo quando un'auto lo avrebbe travolto. La comunità del San Camillo si stringe intorno alla famiglia e ne condivide il grande dolore" (RomaToday)