Il ministro Azzolina e il caso della «tesina copiata». Salvini: «Si dimetta». Lei: «Solo falsità»

Il Messaggero INTERNO

E invece Azzolina ci stupisce: si vergogni e vada a casa», tuona il leader del Carroccio.

Il caso Azzolina richiama alla mente quello di Marianna Madia.

Nel 2017, quando era ministro per la Pubblica Amministrazione, fu accusata di aver copiato la tesi di dottorato.

​«Non fatevi prendere in giro, non é né una tesi di laurea, né un plagio.

Successivamente una commissione di saggi, incaricata dalla scuola IMT Alti Studi di Lucca, verificò e validò il grado di originalità della tesi chiudendo definitivamente il caso. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre fonti

Un plagio è un plagio. Qualcuno forse dovrebbe spiegare al ministro che un plagio è un plagio, indipendentemente dal tipo di tesi redatta. Nessuna scusa. Ora, con una tale ombra gettata sul suo passato professionale, un ministro serio avrebbe dovuto per lo meno scusarsi e considerare l’ipotesi dimissioni. (Il Primato Nazionale)

La neo ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina avrebbe plagiato una tesi accademica, ma lei si difende in un video pubblicato su YouTube da La Repubblica. Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, appena eletta nell’incarico dopo le dimissioni di Fioramonti, è stata accusata dalle colonne di La Repubblica di avere plagiato la sua tesi di laurea. (Sputnik Italia)

Nell’articolo si individuavano 5 definizioni presenti nel lavoro di fine percorso SISS che non riportavano virgolettatura o citazione della fonte. Dopo le accuse di aver riportato senza citare la fonte delle definizioni da alcuni manuali e dizionari di psicologia e psichiatria nel lavoro di fine percorso per l’abilitazione all’insegnamento, il Ministro risponde a Matteo Salvini che ha chiesto spiegazioni o dimissioni. (Orizzonte Scuola)

Ho sentito tantissime sciocchezze in queste ore, d’altra parte non mi stupisce che Salvini non sappia distinguere una tesi di laurea da una relazione di fine tirocinio Ssis (scuola di specializzazione all’insegnamento secondario). (Informazione Scuola)

Tutto nasce dall’articolo in cui si sostiene che Azzolina abbia attinto informazioni per la sua tesi da numerosi manuali senza citarli, neanche nella bibliografia. Dalla Lega si alza un coro unanime per chiederne le dimissioni, con Salvini che attacca: «Fare peggio del ministro Fioramonti sembrava impossibile. (Gazzetta del Sud)

In un articolo su Repubblica, il linguista e critico letterario Massimo Arcangeli analizza le prime tre pagine del lavoro presentato dal ministro per l'abilitazione all'insegnamento. E invece Azzolina ci stupisce: non solo si schiera contro i precari ma ora scopriamo che copia pure le tesi di laurea. (Il Fatto Quotidiano)