Mancini sul Covid: "Speriamo questa emergenza finisca presto. Il calcio è un settore essenziale"

- TORINO, 29 OTT - "Speriamo che il Covid-19 finisca presto, non se ne può più": così il ct della Nazionale, Roberto Mancini, intervenuto a Sportlab per i 75 del Corriere dello Sport e Tuttosport.

E non dimentichiamoci che nel calcio lavorano tantissime persone con stipendi normali, non ci sono solo allenatori e giocatori" .

E non capisco come facciano a definire essenziali alcune attività e altre meno: per me lo è il calcio, perché è il mio lavoro, così come per chi ha un bar o chi vende i giornali. (Milan News)

La notizia riportata su altre testate

Per gli Europei non ci saranno problemi”. Non ci saranno problemi, per le partite di marzo sarà pronto credo. (ForzaRoma.info)

Queste le sue parole: “Se ci sono i tempi per recuperare Zaniolo? Sì, sono tranquillo. Meglio che questa cosa sia successa un mese fa. (Calciomercato.com)

"Noi siamo stati in ritiro 11 giorni e abbiamo fatto 11 tamponi. Il ct Mancini: "Quale lavoro è essenziale e quale no? (TUTTO mercato WEB)

Ci vorrà tempo per rialzarsi, tra poco sarà più di un anno che gli stadi sono vuoti e i club hanno bisogno dei soldi del botteghini". Intervenuto a Sport Lab, il tecnico della Nazionale Roberto Mancini ha parlato anche del problema degli stadi chiusi: "Il Covid ci sta distruggendo. (Tutto Lega Pro)

È una cosa che ho sempre fatto, anche se ora giocano in Italia solo il 30% di italiani. Pure come allenatore di club, dalla prima Fiorentina allo Zenit. (Viola News)

Mancini: "I giovani sono il futuro. "Da allenatore di club penso sia stato quello che, nel mondo, ha puntato più sui giovani. (TUTTO mercato WEB)