Contratti luce e gas, come evitare le truffe

Come ricordato da Italia Oggi, il portale offerte luce e gas di Arera permette di comparare tutte le tariffe presenti sul mercato.

Come evidenziato da Italia Oggi, truffe, proposte poco trasparenti e modalità di vendita aggressive rendono al consumatore molto complicata la scelta del fornitore di luce e gas.

E’ bene prestare attenzione alle vendite porta a porta, via telefono e via mail.

Come districarsi e, soprattutto, come evitare le truffe?

Vediamo a cosa prestare attenzione. (idealista.it/news)

Ne parlano anche altre fonti

«Noi abbiamo pagato regolarmente le nostre quote, l’amministratore ha provveduto a saldare le bollette? «Il contratto con l’azienda del gas è firmato dall’amministratore e non dagli inquilini - affermano altri condòmini - Anche con morosità da 5mila euro l’amministratore avrebbe dovuto anticipare la somma. (Corriere Adriatico)

Bolletta gas, clienti domestici: fine mercato tutelato primo gennaio 2022. Bolletta luce, clienti domestici: fine mercato tutelato primo gennaio 2022. Bolletta luce, piccole imprese: fine mercato tutelato primo gennaio 2021. (Today)

di Febbraio 2020, come nel caso di di Eni Gas e Luce, la tariffa in esclusiva online che propone i corrispettivi fissi per 24 mesi: 0,27 €/Smc per il gas e 0,0715 €/kWh per la luce. La proposta del fornitore iberico è la seguente: 0,279 €/Smc per il gas e 0,0675 €/kWh per la luce in versione monoraria, oppure 0,07281 €/kWh + 0,071469 €/kWh + 0,05886 €/kWh per quella trioraria. (Facile.it)

Con l’obiettivo di migliorare l’esperienza d’acquisto nei negozi e nei locali, andando anche a dimezzare i costi in bolletta, Ascom Confcommercio Bergamo studia l’illuminazione di ogni attività. La convenzione garantisce un risparmio medio del 7 per cento sul costo della materia prima. (http://www.larassegna.it)

di Luce e Gas, perché a cambiare non è la società di distribuzione, ma di vendita. Se hai un fornitore diverso per luce e gas, passare a un unico gestore ti permette di ottimizzare i costi . (Termoli Online)

Il 19% degli italiani, in base a un’indagine condotta da Facile.it, sarebbe rimasta vittima di raggiri. Il settore in cui i consumatori sembrano cadere più frequentemente vittima di frodi, è quello della telefonia mobile. (Responsabile Civile)