Caos Covid, niente Kitzbühel: si cambia ancora

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La FIS, per cercare di limitare i danni, è subito corsa ai ripari spostando le due prove tra i paletti stretti a Flachau, dove ieri sera hanno gareggiato le ragazze.

Al momento, le gare di velocità previste a Kitzbühel dal 22 al 24 gennaio restano invece in calendario.

Il Covid continua a scombussolare i piani del Circo Bianco, dove in campo maschile sono giorni di caos.

Dopo il forfait forzato di Wengen, ora tocca a Kitzbühel - che si era "accollato" le gare inizialmente previste nell'Oberland bernese - alzare bandiera bianca a causa di un focolaio nella vicina località di Jochberg. (Ticinonline)

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La cancellazione odierna dei due slalom, uno recupero di Wengen, a causa di un focolaio preoccupante di coronavirus mutato nella vicina Jochberg ha costretto il presidente del Land Tirolo e le autorità sanitarie a vietare la disputa regolare della tappa di questo fine settimana e trasferirla immediatamente a Flachau (Fantaski.it)

Alla fine per questo weekend il Circo Bianco maschile piazzerà le tende a Flachau. Le gare di velocità previste a Kitz il weekend successivo (22-24 gennaio) restano comunque in calendario, ma sono evidentemente a rischio se la nuova serie di esami predisposta nella regione dovesse risultare positiva su larga scala. (RSI.ch Informazione)

Il Kronen Zeitung, sempre molto informato sul mondo dello sci e in modo particolare sulle vicende di casa Austria, annuncia che nella giornata di oggi (mercoledì), è attesa una decisione dopo una serie di riunioni tra le autorità locali e la Fis. (Davide Marta)

I due slalom non si terranno nelle stesse date, quindi sabato e domenica prossimi. La FIS si è attivata per trovare una ricollocazione delle due gare, una delle quali sarà il recupero di quella cancellata a Wengen, ed ha trovato la disponibilità di Flachau (San Marino Rtv)

Molti appassionati se lo ricorderanno, ma il primo dei 100 podi in coppa di Mikaela (in sole 183 gare disputate!) Martedì sera la fuoriclasse statunitense ha raggiunto un traguardo importante, in sole 183 gare di Coppa del Mondo. (NEVEITALIA.IT)

Tutto sommato anche Vinatzer e soprattutto Razzoli potrebbero trovarsi bene sulla pista dedicata al grande Hermann Maier. Nonostante le pendenze basse, l’Italia vanta una bella tradizione da quelle parti, grazie a Tomba, Rocca, Deville, ma anche Blardone in gigante. (OA Sport)