«Palazzina Laf», la vera storia che ha ispirato Riondino. I lavoratori confinati, le indagini e la sentenza

«Palazzina Laf» il film per il quale l’attore tarantino Michele Riondino ha vinto il David di Donatello come miglior attore protagonista, racconta il primo caso di mobbing collettivo della storia industriale italiana finito nelle aule di giustizia. Il caso della Palazzina Laf (Laminatoio a freddo) esplose venticinque anni fa durante la gestione della famiglia Riva e rappresentò un vero scandalo. Fu portato alla luce nel 1997 dopo un’ispezione dell’ispettorato del Lavoro. (Corriere)

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Michele Riondino si è aggiudicato il David di Donatello come Miglior Attore Protagonista per la sua interpretazione in Palazzina Laf. La nostra intervista in occasione della proiezione a Firenze con dibattito, insieme al collettivo dei lavoratori Ex Gkn a La Compagnia. (Controradio)

All’indomani delle statuette portate a casa ai David di Donatello 2024 per il suo esordio alla regia Palazzina Laf, che ha vinto premi per le migliori interpretazioni maschili (lo stesso Riondino ed Elio Germano) e per la canzone di Diodato La mia terra, Michele Riondino incontra la redazione e gli studenti di Sentieri Selvaggi nella nostra sede romana di via Carlo Botta 19. (Sentieri Selvaggi)

«Non possiamo fare a meno di fare delle lotte insieme: questo film è stato un po’ una lotta. Abbiamo capito dagli incontri con il pubblico che questo film è attuale, è sul lavoro, che sembra dimenticato dal cinema, e che invece è entrato violento nel territorio e nelle persone. (La Repubblica)

Enzo Matichecchia, attore tranese di teatro e vicepresidente Consiglio Direttivo della Unione Italiana Libero Teatro della Puglia per il quadriennio 2023/2027, non è nuovo a piccole incursioni nel cinema - di recente aveva lavorato anche con Giulio Base - ma è bello sottolineare la partecipazione a un film prezioso - soprattutto per la Puglia - per la problematica che affronta e. (TraniViva)

I David di Donatello, consegnati venerdì scorso, hanno consacrato Matteo Garrone e la sua odissea di giovani migranti, con il David per il miglior film a Io capitano, già Leone d’argento a Venezia e nella cinquina per gli Oscar, come miglior film internazionale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Lo ha vinto il marito, Michele Riondino, come miglior attore protagonista di "Palazzina Laf", sua opera prima da regista, ambientata all’Ilva e che racconta una vera storia di mobbing. Su Instagram, Eva Nestori, make up artist, ha pubblicato la statuetta del David di Donatello, l’Oscar del cinema italiano. (Corriere)