Successivo : Indagati per droga col reddito cittadinanza

lasiciliaweb | Notizie di Sicilia INTERNO

– Tredici dei 23 indagati nell’ambito di una operazione antidroga dello scorso gennaio, percepivano il reddito di cittadinanza.

È il risultato degli accertamenti condotti dopo l’operazione “Fire” della Squadra mobile di Enna per traffico di sostanze stupefacenti, estorsioni, rapina, sequestro di persona, che ha portato a una serie di misure cautelari nei confronti di persone quasi tutte di Barrafranca (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

Già a maggio scorso la Commissione europea ha raccomandato di estendere e rafforzare il reddito di cittadinanza, per tutelare le persone più colpite dalla drammatica crisi sociale innescata dal Covid. (Silenzi e Falsità)

Al termine degli accertamenti, svolti in collaborazione con i funzionari dell'Inps, la Polizia ha comunicato l'esito dei controlli alla magistratura che ha disposto la revoca immediata dei benefici economici, come previsto dalla normativa e l'Inps ha attivato la procedura per il recupero delle somme indebitamente percepite (Sky Tg24 )

Nel corso del medesimo controllo emergeva inoltre l’impiego di un altro lavoratore dipendente “in nero”, per il quale era in corso una richiesta di indennità mensile di disoccupazione in regime di NASpI. (Cronache TV)

Tredici dei 23 indagati nell’ambito di una operazione antidroga dello scorso gennaio, percepivano il reddito di cittadinanza. Al termine degli accertamenti, svolti in collaborazione con i funzionari dell’Inps, la Polizia ha comunicato l’esito dei controlli alla magistratura che ha disposto la revoca immediata dei benefici economici, come previsto dalla normativa e l’Inps ha attivato la procedura per il recupero delle somme indebitamente percepite (Grandangolo Agrigento)

4/2019 che prevede la reclusione da uno a tre anni. A carico del datore di lavoro, sono state applicate sanzioni amministrative fino ad un massimo di € 27.720,00 comprensive della maxi-sanzione prevista nel caso di impiego irregolare di lavoratori percettori del reddito di cittadinanza e la conseguente segnalazione agli Uffici competenti (La Gazzetta della Val d'Agri)

Scoperto e denunciato dai carabinieri – L’uomo ha anche omesso di dire di essere sottoposto a misura cautelare. CAPODIMONTE – Non dice di essere sottoposto a misura cautelare e di essere titolare di tre imprese per percepire il reddito di cittadinanza, denunciato. (Paolo Gianlorenzo)