Delitto di Avellino, in chat il piano di Elena e Giovanni per la strage: “Non deve rimanere nessuno”

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Pochi minuti dopo, Aldo Gioia, 53 anni, è colpito da 12 coltellate al torace e alla gola, e morirà per le ferite riportate all'ospedale Moscati di Avellino

Il padre Aldo Gioia, la madre Liana, la sorella Emilia.

Non doveva rimanere in vita nessuno: a morire, nel piano di Elena e Giovanni, doveva essere l'intera famiglia di lei.

in foto: Elena Gioia e Giovanni Limata.

in foto: I funerali di Aldo Gioia nella chiesa di San Ciro ad Avellino. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Così i due fidanzati di Avellino, Giovanni Limata e Elena Gioia, si scrivevano prima dell’omicidio del 53enne Aldo Gioia, padre della ragazza, avvenuto nella tarda serata di venerdì. I due sono difesi dagli avvocati Vanni Cerino e Mario Villani, dopo che i primi due legali scelti dai giovani avevano rinunciato all’incarico. (Il Fatto Quotidiano)

“Amo’ no mia sorella non può rimanere”, scrive Elena a Giovanni poi spunta il dettaglio sulla sorella di Elena. (L'Occhio di Avellino)

L'Avellino deve vincere e augurarsi che gli avversari non facciano altrettanto. E, allora, via al duello a distanza con il Südtirol, di scena a Pesaro, contro la Vis già salva e certa di essere fuori dai playoff. (Ottopagine)

Secondo il pm di Avellino, il testo dimostra “la volontà della ragazza di mettere fine anche all’esistenza della sorella, prima di darsi entrambi alla fuga”. Gioia: “Amo’ no, mia sorella non può rimane’, capisci meglio cosa intendo per favore” (Mandamento Notizie)

Il fratello di Aldo: "Era affettuosissimo e concentrato sulle figlie". Anche il fratello della vittima, Giancarlo Gioia, ha espresso alcune dichiarazioni: "Aldo vive ancora in noi, il ricordo verrà dopo Continuano le indagini degli inquirenti per ricostruire gli ultimi attimi della vita di Aldo Gioia, il 53enne geometra avellinese ucciso nella notte di venerdì da Giovanni Limata, 23 anni, con la complicità della figlia Elena. (AvellinoToday)

Elena Gioia aveva poi dato l'allarme inscenando un furto, una circostanza che non aveva convinto gli investigatori. Le urla dell'uomo hanno salvato la moglie e l’altra figlia, mentre Limata fuggiva per tornare a casa a Cervinara, un comune vicino. (Today.it)