L’esibizione del neomelodico negata, la vendetta e gli spari

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Nel corso della colluttazione il ‘neomelodico’ (nipote di Turi Cappello) avrebbe spinto la fidanzata di uno dei ragazzi vicini ai “Carcagnusi”.

Miano avrebbe sparato con la sua calibro 38 sul cofano dell’auto di un suo familiare

Alcuni giovani – ritenuti vicini al clan Mazzei – avrebbero impedito a Niko Pandetta di esibirsi assieme a un trapper.

La Squadra Mobile ha arrestato Sebastiano Miano, 28 anni, Giuseppe Santo Patane, 26 anni, Danilo Salvatore Napoli, 20 anni, Gabriele Gagliano, 19 anni, Gaetano Salici, 19 anni. (Livesicilia.it)

Ne parlano anche altre fonti

E sarebbe Niko Pandetta, trapper neomelodico catanese e nipote del capomafia Turi Cappello. Per il gip che ha firmato l’ordinanza “una fonte confidenziale” non può essere utilizzata né in fase processuale, né in fase cautelare. (Livesicilia.it)

Tra le accuse mosse dalla procura etnea anche i maltrattamenti in famiglia e il danneggiamento di cose esposte alla pubblica fede. Gli arresti della polizia. La Polizia di Stato di Catania questa notte ha eseguito una ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal GIP del Tribunale di Catania, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 5 persone. (BlogSicilia.it)

Nella concitazione, il citato cantante neomelodico avrebbe pure spinto la fidanzata di uno dei ragazzi contigui ai “Carcagnusi”. Tale frizione avrebbe avuto poi, nella notte del 21 aprile, il grave epilogo già evidenziato, finito con colpi di arma da fuoco esplosi sulla pubblica via e con il ferimento di due individui. (Grandangolo Agrigento)

Sono ritenute, a vario titolo responsabili dei "reati di rissa e lesioni personali, aggravate dall'uso di armi, detenzione e porto in luogo pubblico di più armi comuni da sparo nonché di maltrattamenti in famiglia e danneggiamento di cose esposte alla pubblica fede". (Liberoquotidiano.it)

Individuati e arrestati i presunti responsabili della sparatoria con ferimenti del 21 aprile scorso dinanzi alla discoteca «Ecs Dogana club» a Catania. Il motivo scatenante del litigio in via Dusmet sarebbe la mancata esibizione durante lo show del trapper Tony Effe nella discoteca ecs Dogana avvenuto una settimana prima (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

La Squadra Mobile ha arrestato Sebastiano Miano, 28 anni, Giuseppe Santo Patane, 26 anni, Danilo Salvatore Napoli, 20 anni, Gabriele Gagliano, 19 anni, Gaetano Salici, 19 anni Inoltre, pochi giorni dopo, è stato anche identificato un giovane ‘cane sciolto’ della droga del Villaggio Sant’Agata. (Livesicilia.it)