Elon Musk: "Berlino e Austin stanno bruciando soldi"

Automoto.it ECONOMIA

Infine, Musk ha affermato per "alleviare" le preoccupazioni : "Si risolverà tutto molto velocemente, ma richiede molta attenzione"

La fabbrica che sembra esser messa meglio è quella di Berlino, questo perché ha iniziato a lavorare con le batterie tradizionali 2170.

Inizialmente è stato colpito il mercato dei componenti elettronici di consumo, come ad esempio pc/computer e nell’ultimo anno ha preso di mira il mercato dell’automotive. (Automoto.it)

La notizia riportata su altri media

Licenziamenti in vista. approfondimento. Elon Musk licenzia dipendenti SpaceX per una lettera di critiche. Il ceo annuncia licenziamenti nei prossimi tre mesi. Una perdita di miliardi di dollari per le fabbriche automobilistiche Tesla in Texas e in Germania. (Sky Tg24 )

Bruciano miliardi di dollari in perdite, a causa delle difficoltà di approvvigionamento, la crisi dei chip e le complicazioni portuali in Cina, dovute - almeno in parte - anche al Covid-19. Nuovi stop. (l'Automobile - ACI)

I messaggi negativi lanciati dall’imprenditore di origini sudafricane seguono di pochi giorni l’avvertimento sulla necessità di procedere con una razionalizzazione della forza lavoro a livello globale. (Quattroruote)

Secondo Musk, i problemi nella fabbrica di Austin verranno risolti molto velocemente, ma richiedono "molta attenzione e impegno" Tesla sta perdendo "miliardi di dollari" dai suoi nuovi stabilimenti in Germania e in Texas, mentre cerca di aumentare la produzione. (la Repubblica)

Due Gigafactory stanno facendo perdere miliardi a Tesla. . . L’amministratore delegato di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) Elon Musk ha affermato che due dei suoi stabilimenti produttivi di recente apertura ad Austin e Berlino stanno facendo perdere “miliardi di dollari” all’azienda con “tonnellate di spese e quasi nessuna produzione”. (Yahoo Notizie)

Lo afferma Elon Musk definendo gli impianti "gigantesche fornaci che bruciano soldi. Dovrebbe esserci un suono ruggente, quello dei soldi che bruciano". (Giornale di Sicilia)