Il sindaco di Saronno: "David Sassoli, esempio di competenza e rettitudine"
«Lo è l’Europa, che perde un convinto interprete dei valori fondanti l’Unione – continua il primo cittadino -.
Inizia così la nota del sindaco di Saronno Augusto Airoldi dedicata a David Sassoli, il presidente del Parlamento europeo, scomparso nella notte di martedì 11 gennaio.
Lo è l’Italia, che perde uno dei suoi politici di più alto profilo nazionale ed internazionale.
Lo siamo tutti noi, che perdiamo un esempio di competenza e rettitudine, un uomo cordiale e attento ai bisogni degli ultimi
«Con la morte di David Sassoli siamo tutti più poveri». (SaronnoNews)
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Ma penso anche alla perdita enorme per la politica, per la buona politica, italiana ed europea". Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, esprime il suo cordoglio per la prematura scomparsa del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli (PisaToday)
E un po' lo era, visto che si chiamava David Maria proprio in omaggio a David Maria Turoldo, un prete dei poveri, uno dei protagonisti di quell'epoca di grande fervore e rinnovamento sia ecclesiale sia sociale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Siamo senza parole, affranti e commossi vicini alla famiglia, abbiamo un perso un pezzo di noi. «Se ne va un amico, un grande Presidente del Parlamento Europeo. (Corriere TV)
(Agenzia Vista) Roma, 11 gennaio 2022 "Nei suoi discorsi Sassoli ha disegnato la sua Europa: rappresentativa, efficace, solidale. Per Sassoli, le istituzioni europee devono prima di tutto essere vicine ai cittadini, e progredire col dialogo e il confronto. (Il Gazzettino)
Perché l’abbandono delle devozioni cristiane più dolci nelle mani di chi è disposto a manipolare la pietà credente per calcoli è sempre sbagliata». Le radici cristiane dell’europeista David Sassoli, per la precisione anzi David Maria Sassoli gli sono venute nel nome non solo con il battesimo. (Famiglia Cristiana)
David Sassoli, purtroppo, non è riuscito a passare la notte. A dimostrarlo come ha riportato per primo il IlGiornale.it in un articolo a firma di Francesca Galici sono le esultanze degli esponenti della frangia più dura del movimento no vax. (la VOCE del TRENTINO)
