Imprenditore delle cliniche ricattato, Barillari coinvolto nell'inchiesta. Sindacalista: "Così distruggiamo Zingaretti"

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Il sindacalista Sicel, in sostanza, era disposto a mettere nelle mani di Barillari un dossier contro il segretario del Pd e governatore del Lazio.

"Scoppia una bomba contro Zingaretti e Pd". Per fare pressioni sull'Ini, il sindacalista cerca infatti di sfruttare (anche) la politica.

Sempre a Barillari, in un'altra conversazione, il sindacalista dice: "Questa è 'na botta penso che Zingaretti se la ricorda finché campa dopo. (RomaToday)

Su altri giornali

Confermo che rientrando a casa stasera dopo il lavoro, ho trovato solo una bolletta dell'Enel e non un avviso di garanzia. Nella circostanza - si legge nell'ordinanza - pur non lasciandosi sfuggire commenti, Barillari approva il piano tracciato dal suo interlocutore». (Leggo.it)

Un dossieraggio contro Nicola Zingaretti, presidente della regione Lazio e attuale segretario del Partito democratico. E Paliani lo incita: «Li fai male anche a Zingaretti, capito? (Lettera43)

C'è anche il nome del consigliere regionale del Lazio, Davide Barillari, nelle carte dell'inchiesta in cui risulta indagato e che ha portato oggi agli arresti domiciliari tre persone in una inchiesta della procura di Roma ritenute responsabili di un giro di corruzione. (Il Messaggero)

Lo ha scritto il deputato del Movimento 5 Stelle Michele Dell’Orco in un post sulla propria pagina Facebook. “Due buone notizie per la lotta alla corruzione e alla povertà che meriterebbero maggiore attenzione,” ha concluso Dell’Orco. (Silenzi e Falsità)

Proprio per questo motivo al carabiniere e al sindacalista viene contestata anche le divulgazione di notizie coperte da segreto istruttorio. "Tu puoi chiedere il commissariamento – dice Paliani a Barillari – Tra poco scoppia la bomba, penso che con questa Zingaretti… il Pd, mo distrugge pure il Pd". (ilGiornale.it)

E infatti, a un altro interlocutore, Paliani dice: “Me vedo venerdì sera con Davide Barillari – dice Paliani al telefono – Sto a cena con lui perché lui ha già preparato il commissariamento (…) quindi è tutto pronto per la partenza”. (Il Fatto Quotidiano)