Droga in quantità nella provincia di Taranto, tra i fornitori anche un oritano: condotto in carcere

Lo Strillone News INTERNO

Spaccio di droga ed estorsione. Figura anche un uomo di Oria tra le persone coinvolte nel blitz di questa mattina da parte della polizia di Taranto, che ha eseguito misure cautelari nei confronti di 22 indagati (otto in carcere, nove ai domiciliari e cinque con obbligo di firma). Gli indagati sono in totale 51. Dall’obbligo di firma direttamente al carcere Tra i destinatari dell’obbligo di firma anche l’oritano, che poi è stato però condotto in carcere: durante la perquisizione a casa sua, i poliziotti hanno trovato e sequestrato dosi di eroina, cocaina, hashish e marijuana oltre a materiale per dosaggio e confezionamento (sequestrati anche 500 euro in banconote di vario taglio). (Lo Strillone News)

Su altri media

Lo scorso 18 marzo, i Carabinieri della Stazione di Sant’Apollinare hanno arrestato un 24enne dominicano, da tempo dimorante nella Valle dei Santi, poiché trovato in possesso di oltre 100 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish (Frosinone News)

L’operazione delle fiamme gialle è partita da una attività di monitoraggio sull’intero territorio provinciale che ha consentito di individuare due auto, una Mercedes ed una Porsche, che viaggiavano lungo la tratta autostradale Ventimiglia-Genova con alla guidadue cittadini romani di rientro dalla Spagna. (Il Giornale d'Italia)

Droga tradizionale come hashish e cocaina, ma anche droghe sintetiche come Mdma che veniva ceduta soprattutto all’interno della discoteca Sound Department, luogo della movida chiuso alcuni giorni fa per la mancanza di norme di sicurezza e l’arresto di alcuni giovani per possesso di droga e dl gestore trovato con una pistola nel cassetto dell’ufficio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Cinque obblighi di dimora. Operazione in queste ore, condotta dalla polizia. (Noi Notizie)

Da anni, infatti, la nostra sigla evidenzia come il livello numerico di operatori della Polizia di Stato, nel territorio in argomento, continui inesorabilmente a calare, non vedendo sostituzione per i colleghi che vanno in quiescenza o, quando accade, la sostituzione è nettamente inferiore, per numero, all’uscita. (Tarantini Time Quotidiano)

L’uomo deve scontare la pena residua di 2 anni, 8 mesi e 16 giorni di reclusione per il reato di estorsione, commesso nell’anno 2016. I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito un ordine di esecuzione pena emesso dall’Ufficio Esecuzione Penale della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi nei confronti di un 47enne del luogo. (Tarantini Time Quotidiano)