Morta la moglie di Fede "Dovevo andare da lei per il compleanno"

Il padre della donna, Italo De Feo, fu segretario e stretto collaboratore di Palmiro Togliatti e vicepresidente della Rai

È morta a Napoli Diana de Feo, giornalista, ex senatrice e moglie dell’ex direttore del Tg4 Emilio Fede.

De Feo, 84 anni, è morta a Villa Lucia, sua residenza napoletana sulla collina del Vomero.

Una vita nel giornalismo, De Feo ha avuto una parentesi politica nel 2008 candidata nella lista del Popolo della Libertà in Campania ed è diventata senatrice della Repubblica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Era figlia di Italo de Feo, uno dei più importanti giornalisti del panorama dei media italiani. Diana de Feo è morta. (Bigodino.it)

Dopo la lunga esperienza in Rai – direttore del Tg1 – è passo a Mediaset. Direttore del Tg1. Nel 1976 inizia la conduzione del Tg1 e rimarrà direttore fino al 1983. (News Mondo)

Con il progetto “La Sposa sospesa” Apmarr e Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Taranto vogliono creare, coinvolgendo altri enti del terzo settore, una rete in grado di sostenere più coppie. L’atelier sarà allestito presso la sede dell’Apmarr, in vico Sant’Agostino nella Città Vecchia, dove l’Assessorato ai Servizi sociali indirizzerà le coppie che hanno “spaccato la croce”. (Tarantini Time)

“Mia moglie mi ha tenuto per mano nei momenti più turbolenti, è rimasta sempre al mio fianco”, ha dichiarato Fede Morte Diana De Feo, Emilio Fede: “Stavo per raggiungerla”. (BlogLive.it)

La giornalista ed ex senatrice del Popolo della Libertà è deceduta nella sua casa di Napoli. De Feo è stata tra le collaboratrici della rubrica quotidiana Almanacco del giorno dopo e inviata speciale del Tg1 per l'arte e la cultura (Napoli Magazine)

Esattamente un anno fa Emilio Fede venne arrestato a Napoli proprio davanti a lei, mentre festeggiavano in un ristorante l'89esimo compleanno dell'ex direttore del Tg4. Diana De Feo è sempre rimasta accanto al marito, anche negli anni più difficili, dopo la condanna nell'ambito del processo Ruby Bis. (Today.it)