L'università, secondo Mattarella: "È luogo del libero dibattito, anche nel dissenso al potere. Recidere gli scambi non aiuta la pace"

L'HuffPost INTERNO

"Le Università sono sempre state luogo del libero dibattito, della critica e anche del dissenso nei confronti del potere". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella all'università di Trieste dove gli hanno conferito una Laurea magistrale Honoris Causa in Giurisprudenza, intervenendo sul tema che sta infuocando gli atenei italiani, quello dei bandi di cooperazione scientifica con Israele. "Dibattito, critica e dissenso collegati tra gli atenei di tutti i paesi, al di sopra dei confini e al di sopra dei contrasti tra gli stati - aggiunge Mattarella - Se si recide questo collegamento, questo prezioso scambio di riflessioni, di collaborazioni, di esperienze, non si aiutano i diritti, non si aiuta la libertà né la pace, ma si indebolisce la forza del dibattito, della critica e del dissenso. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

e che richiama, in particolare, le sofferenze delle popolazioni istriane-giuliane- dalmate. Le ferite causate dalle tragedie del Novecento non si possono cancellare" ha aggiunto il Capo dello Stato. "Le guerre combattute senza alcun rispetto per le popolazioni, le violenze e gli esodi, hanno colpito e sconvolto l'Europa, in balia di una lotta combattuta da nazionalismi esasperati. (Il Sole 24 ORE)

Mattarella: Università libere, anche nel dissenso al potere 12 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Sergio Mattarella e Borut Pahor – si legge nella motivazione del conferimento della laurea honoris causa – hanno saputo coraggiosamente ripudiare la prospettiva angusta dell’egoismo nazionalistico, per perseguire invece una politica di riconciliazione, retta sulla creazione e sul consolidamento di spazi e di simboli dedicati alla memoria collettiva, quale fondamento di autentica pace tra i popoli. (Tecnica della Scuola)

– “In un momento buio della storia d’Europa conforta e rassicura la presenza di personalità luminose come quelle di Sergio Mattarella e Borut Pahor. Lascia un segno la cerimonia intima e solenne con cui l’università di Trieste li ha onorati per gli storici traguardi raggiunti. (Agenzia askanews)

Ho avuto fiducia in te nei momenti più difficili, ci siamo aiutati a vicenda e insieme abbiamo vinto. TRIESTE «Caro amico Sergio Mattarella, si dice che in politica non c’è spazio per l’amicizia, ma non è vero, tu sei un grande statista e un mio grande amico. (Il Piccolo)

Il capo dello Stato, ricordando che gli atenei sono sempre stati liberi di esprimere "dissenso" contro il potere ha però invitato a "non recidere" i collegamenti e le riflessioni con le altre università al di fuori dell'Italia anche in presenza di "contrasti tra gli Stati". (La Gazzetta del Mezzogiorno)