CORONAVIRUS Alla Romanina la prima area rossa di Roma

La Cronaca di Roma ESTERI

Nell’immobile, che ospita alcune centinaia di persone che hanno diritto a protezione internazionale, si sono registrati diversi casi di contagio.

Il Selam Palace è la più grande occupazione abitativa della capitale di persone con protezione internazionale.

Pubblicità. CORONAVIRUS Alla Romanina la prima area rossa di Roma.

Il palazzo, nove piani, ospita circa 400 persone originarie del Corno d’Africa provenienti da Etiopia, Eritrea, Somalia e Sudan (La Cronaca di Roma)

Ne parlano anche altre testate

Dopo che che in serata era stato chiamato l'esercito a presidiare l'immobile istituendo la zona rossa, con divieto di entrata e di uscita. Si era temuta un'ulteriore diffusione del contagio da coronavirus in uno stabile occupato nella Capitale, dal 2006, in zona Romanina. (La Stampa)

Un palazzo con all’interno circa 800 migranti, dichiarato zona rossa dalla Regione Lazio in seguito alla positività al Coronavirus di due persone. Auspichiamo che Comune di Roma e Regione Lazio procedano con gli opportuni controlli al fine di evitare nuovi focolai per la diffusione del pericoloso virus”, chiosa il presidente di Assotutela. (Lanterna)

Il Selam Palace e’ una struttura in zona Romanina, occupata dal 2006 da richiedenti asilo”. Stiamo parlando del Selam Palace, il palazzo adiacente all’area commerciale della Romanina, un tempo sede della calcola di Lettere e oggi diventato zona rossa. (Cinque Quotidiano)

E’ stata individuata a Roma la prima “zona rossa” di contagi da coronavirus: si tratta di un palazzo occupato da ormai 15 anni alla Romanina e abitato da circa 400 persone, proveniente per la maggior parte dall’Africa. (Romait)

Un palazzo con all’interno circa 800 migranti, dichiarato zona rossa dalla Regione Lazio in seguito alla positività al Coronavirus di due persone", commenta presidente di Assotutela, Michel Emi Maritato. (ilmamilio.it - L'informazione dei Castelli romani)

Ci sono stati la scorsa settimana due positivi ricoverati uno al Policlinico di Tor Vergata e uno allo Spallanzani, mentre le due persone recatesi ieri al Policlinico di Tor Vergata sono risultate negative. (Italia Sera)