Il Codacons replica al comunicato di Chiara Ferragni: "comportamenti diseducativi"

Ed è quindi su tale aspetto che muoviamo critiche alla Ferragni.

Si tratta di una scelta sbagliata per l’azienda, che dovrebbe individuare modelli più adatti all’interno di programmi diretti ad un vasto pubblico, costituito in prevalenza da giovani.

Non è possibile pubblicare su Instagram foto di bambini a scopo commerciale, perché esistono delle leggi specifiche che tutelano la privacy dei minori. (Trendit)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In particolare, a Mattino 5 Federica Panicucci decide di affrontare l’argomento e si dice particolarmente dispiaciuta per il problema di salute del rapper. Federica Panicucci a Mattino 5 dà tutto il suo sostegno a Fedez. (Gossip e Tv)

Attribuire la nostra iniziativa al concetto di “E’ tutta invidia!” francamente non vi fa affatto onore, e dimostra una scarsa conoscenza dell’argomento di cui si scrive. Ancor meno vi fa onore quando ci date – seppure in modo velato – dei fascisti o dei sessisti, perché qui scadete nell’ignoranza. (Gay.it)

Il CODACONS – coordinamento delle associazioni che si occupano della tutela dei consumatori – ha degli obiettivi sacrosanti e per quel che ne sappiamo ha portato a dei risultati-, ma stavolta ha toppato. (Gay.it)

Ulteriore diffamazione è stata rivolta al film “Chiara Ferragni Unposted”, che viene definito in maniera totalmente denigratoria 'pseudo-documentario'". 1 di 41 Previous. Tra i nomi femminili maggiormente circolati in queste ultime settimane c’è stato quello della regina delle influencer, Chiara Ferragni. (Tiscali.it)

E poi quelli dei personaggi più famosi che seguono il profilo, tanti "cuoricini" per Chiara e Fedez. Lei, dal suo profilo Instagram, ha voluto ripubblicare il momento in cui suo marito dice: «Ho una cosa chiamata demielinizzazione nella testa». (Il Messaggero)

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