Il cardinale Matteo Zuppi è il nuovo presidente della Cei. Succede a Bassetti

LA NAZIONE INTERNO

"Con grande gioia abbiamo appreso della nomina del cardinale Matteo Maria Zuppi a presidente della Conferenza episcopale italiana

Roma, 24 maggio 2022 - Papa Francesco ha nominato il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, presidente della Conferenza episcopale italiana.

Poco dopo, il 31 gennaio 2012. Benedetto XVI lo nomina vescovo titolare di Villanova e Ausiliare di Roma (per il settore centro). (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altre testate

(askanews) – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha inviato un messaggio al Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Cardinale Matteo Zuppi: “Sono lieto di porgerLe le più vive felicitazioni per la Sua nomina a presiedere la Conferenza Episcopale Italiana, affidata alle Sue cure dal Santo Padre e dai Suoi confratelli nell’episcopato. (Agenzia askanews)

L'occasione mi è gradita per rinnovarLe, con sentimenti di profonda considerazione, il mio più cordiale saluto". Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio al cardinale Gualtiero Bassetti (Liberoquotidiano.it)

Negli ultimi anni la società bolognese dei cancelli ha messo a segno anche alcune acquisizioni all’estero, trasformandosi in una multinazionale. Il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, è il nuovo presidente della Conferenza episcopale italiana, dopo essere stato nominato questa mattina da Papa Francesco (Milano Finanza)

Corazza, Zuppi è anche venuto insieme ad altri vescovi dell’Emilia-Romagna per una visita al San Domenico alla mostra ‘Maddalena Il giornalista forlivese Alessandro Rondoni (insieme nella foto), per oltre vent’anni direttore del ‘Momento’, è stretto collaboratore di Zuppi come direttore dell’ufficio comunicazioni sociali della Ceer e dell’Arcidiocesi di Bologna (il Resto del Carlino)

E' un giorno importante anche per i tanti cristiani in cerca di una nuova passione e rinnovata fiducia nell'operato della Cei - conclude Abramo- in un tempo così difficile segnato dalle conseguenze della pandemia e dalla guerra nuovamente presente in Europa". (Adnkronos)

Un fenomeno sul quale, nell’ultimo consiglio permanente del marzo scorso, i vescovi hanno assicurato l’intenzione di “rendere più efficaci le misure di protezione e prevenzione”. Da lui Bergoglio, che lo ha nominato cardinale nel 2019, si attende “un gran cambiamento”. (LAPRESSE)