Coronavirus, l’economista: “Nel primo trimestre inevitabile un forte calo del pil

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“Le misure adottate in questi giorni hanno di per sé un impatto notevole e sicuramente nel primo trimestre avremo un forte calo del pil“, anticipa l’economista Fedele De Novellis, responsabile del gruppo di lavoro Previsioni e analisi macroeconomiche di Ref Ricerche.

Fedele De Novellis di Ref Ricerche: "L'impatto sull'intero anno si capirà più avanti, dipende dal successo delle misure di contenimento. (Il Fatto Quotidiano)

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Quanto alla reazione dei mercati finanziari, "penso che sia troppo presto per dire" che il coronavirus rappresenti ‘il cigno nero’, l’evento avverso che rischia di travolgere l’economia. "Molte delle reazioni dei mercati finanziari ora sono legate alla paura. (Yahoo Finanza)

Ogni giorno che rimaniamo fermi diamo un colpo al cuore dell’economia italiana, cioè al nostro futuro”. GUALTIERI: IMPATTO CORONAVIRUS SU PIL, MANOVRA NON BASTA. . “Se c’è una cosa su cui tutti sono d’accordo è che impossibile dare cifre” sull’impatto che il coronavirus avrà sulla crescita dell’economia italiana. (Finanzaonline.com)

D’altronde, l’emergenza coronavirus si abbatte su un paziente già malato, sprovvisto di difese immunitarie capaci di contrastare la malattia. La prova è nel trend del Pil del quarto trimestre del 2019, sceso dello 0,3% (prima dell’alert COVID-19). (Finanzaonline.com)

"In questa fase ci aspettiamo che l'impatto del coronavirus sull'economia italiana sarà relativamente mite. Lo sostiene Jack Allen-Reynolds, economista di Capital Economics, sottolineando che il coronavirus rende più probabile un'altra recessione in Italia. (AGI - Agenzia Italia)

Non ha bloccato le fonti del possibile contagio, e poi per non assumersi l’onore politico delle scelte ha lasciato l’iniziativa alle Regioni. Perché i governatori, che adesso gettano acqua sul fuoco, hanno adottato in pochissimo tempo le misure più draconiane che potessero prendere. (QUOTIDIANO.NET)

Secondo il governatore della Banca d’Italia, i contraccolpi potrebbero superare lo 0,2%”, conclude la DBRS. “Anche se è presto per fare stime precise sull’impatto dell’epidemia, consideriamo le proiezioni incluse nel Documento programmatico di bilancio 2020 di una crescita del Pil dello 0,6% su base annua molto ambiziose. (EuropaToday)