Dongfeng venderà l’1,15% di Stellantis

ClubAlfa.it ECONOMIA

La banca aiuterà a vendere le 36.060.000 azioni ordinarie di Dongfeng Motor in Stellantis per un totale di 600.399.000 euro.

Dopo l’accordo, Dongfeng Motor detiene il 4,5 per cento del capitale di Stellantis.

Lo ha dichiarato Dongfeng Motor Group Company Limited in un documento a Hong Kong Exchanges and Clearing.

Dongfeng Motor Hong Kong ha firmato un accordo con BNP Paribas il 7 settembre.

Martedì, secondo quanto riferito, GAC Group avrebbe trasferito a Stellantis la quota del 20% che detiene in GAC FCA, la joint venture di Stellantis con GAC Group

(ClubAlfa.it)

Ne parlano anche altri giornali

Bloomberg riporta che ieri l’OEM cinese Dongfeng, azionista di Stellantis con una quota del 5.6%, ha proceduto a vendere 36.06 mln di azioni (1.16%) tramite un meccanismo di offerta accelerata (cosiddetta ABB) ad un valore di 16.65 euro per azione, ossia con uno sconto del 2.6% sul prezzo di chiusura di ieri. (Investire sul web)

Le reazione stamattina del titolo Stellantis è stata di un primo scossone vicino ai livelli di prezzo a cui Dongfeng ha ceduto la quota (minimo intraday a 16,572 euro), per poi recuperare leggermente attestandosi a 16,77 euro (-1,85%). (Finanzaonline.com)

Come parte degli accordi presi sul tavolo delle trattative per la formazione del gruppo automobilistico Stellantis, Dongfeng, investitore di PSA, era tenuto a vendere circa 36 milioni di azioni di Stellantis a terzi entro la fine del 2022. (FormulaPassion.it)

Dongfeng mantiene al momento il 4,5% del capitale, con un periodo di lock up di 90 giorni. L'operazione e' avvenuta a 16,65 euro per azione, il 2,55% in meno rispetto al prezzo di chiusura di ieri. (Borsa Italiana)

Alla fine di marzo, Dongfeng deteneva il 5,62 per cento del capitale di Stellantis. L’accordo di fusione tra Fiat Chrysler e PSA prevedeva che Dongfeng avrebbe dovuto vendere circa 36 milioni di azioni di Stellantis entro il 31 dicembre 2022. (AlfaVirtualClub)

L'operazione valeva 800 milioni di euro e contava il 19,5% dei diritti di voto. I cinesi erano entrati nel capitale di Psa assieme allo Stato francese nel 2014, arrivando a detenere una quota del 12,23% per supportare la ristrutturazione del gruppo. (Notizie - MSN Italia)