Usa pronti a sedere al tavolo con l'Iran, ma non si sa con quale menù

L'HuffPost ESTERI

Ora però, coma ha rilevato il rappresentato del Dipartimento di stato, sta agli iraniani decidere se accettare l’invito europeo o mano

Uno stallo apparentemente riassumibile in poche parole: chi comincia per primo?

Gli Stati Uniti nel revocare tutte le sanzioni di Trump oppure l’Iran, nel tornare al precedente pieno rispetto dell’accordo?

E lo dichiarano raccogliendo un invito dell’Unione Europea, per un incontro con Teheran e agli altri partner dell’intesa (Parigi, Londra, Berlino, Mosca e Pechino). (L'HuffPost)

Su altre fonti

In una lettera dell’ambasciatore Usa al Palazzo di Vetro, Richard Mills, si afferma come la lettera inviata dalla precedente amministrazione al Consiglio di sicurezza lo scorso settembre non ha più valore, e come le sanzioni a Teheran tolte con la risoluzione dell’Onu numero 2231 del 2015 “restano tolte”. (Ticinonews.ch)

Anche e soprattutto per annullare quanto fatto da Trump in questi anni di presidenza. Le ultime decisioni della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato non sembrano però avere ricevuto quell’accoglienza positiva che si pensava potessero ricevere dopo le chiusure di Trump verso l’Iran. (InsideOver)

Resta ora da vedere se l'Iran sarà, a sua volta, disposto a sedersi con gli Stati Uniti. "Gli Stati Uniti - ha detto Ned Price, portavoce del Dipartimento di Stato - accettano l'invito dell'Alto rappresentante dell'Unione europea a partecipare a una riunione dei P5+1 e dell'Iran per discutere una via diplomatica sul programma nucleare iraniano". (AGI - Agenzia Italia)

Il gelo con cui la mossa Usa è stata accolta dal fronte anti-Iran composto dal governo israeliano e alcuni paesi arabi alleati, lo hanno spinto a frenare. (Il Manifesto)

Biden ha quindi detto sì all’invito inviato da Josep Borrell, Alto Rappresentante per la politica estera dell’Unione europea, per un incontro tra i firmatari dell’accordo sul nucleare iraniano del 2015: da una parte Stati Uniti, Germania, Cina, Francia e Regno Unito, dall’altra Teheran (L'HuffPost)

Un'apertura in questo senso dovrebbe arrivare dallo stesso presidente, Joe Biden, che oggi interviene alla confererza sulla sicurezza di Monaco. I am ready to invite them to an informal meeting to discuss the way forward. (la Repubblica)