Depuratore, in mille per il «no» «Il presidio sarà ad oltranza»

Brescia Oggi SALUTE

La manifestazione era promossa da Ambiente Territorio Basso Garda, Mamme del Chiese, Comitato Referendario Acqua Pubblica, Federazione delle Associazioni che amano il fiume Chiese e Tavolo Basta Veleni, che dal 9 agosto protestano davanti al Broletto.

Non faremo neanche un passo indietro e continueremo a batterci contro l’arroganza del potere».

«Il progetto rischia di trasformarsi in una Caporetto per l’ambiente, per le tasche dei cittadini ma anche per il turismo del Garda - ha sottolineato Gianluca Bordiga della Federazione del Tavolo delle Associazioni -

Davanti a quasi mille persone che ieri pomeriggio hanno affollato piazza Paolo VI è stato ribadito il «no» alla nomina del commissario per il depuratore del Garda e alla sua decisione di costruire gli impianti a Gavardo e Montichiari con scarico nel fiume Chiese. (Brescia Oggi)

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Come il Brescia ad Alessandria. Ma il Brescia si comporta da grande (Brescia Oggi)

Intorno alle 3, infatti, si sarebbero radunate diverse auto (almeno quattro) e altrettante moto (o scooter), per compiere una folle corsa sulla strada fronte lago, con tanto di sgasate, inversioni, brusche accelerate e frenate, forse anche qualche drift (ovvero la manovra che fa sbandare la vettura sul posteriore): e tutto questo davanti anche a un pubblico (a piedi) di una decina di persone. (Brescia Oggi)

Non c’è modo di dettare regole alla natura, e neppure i tempi. Così, quando un bambino - in questo caso una bambina - decide di venire al mondo tutto il resto passa in secondo piano. (Brescia Oggi)

A quel punto è andato ulteriormente in escandescenze, spintonando i carabinieri e cercando di scappare. L'altra notte, il ragazzo stava avendo un'accesa discussione in via Trieste, nel cuore della movida cittadina, quando sono intervenuti militari che gli hanno chiesto i documenti. (BresciaToday)

Tre minuti più tardi (stavolta siamo a Desenzano), una ragazza di 28 anni è stata raggiunta nella zona industriale di Via Mella dalla Croce Rossa e portata nel vicino ospedale gardesano. Cinque ragazzi finiti in ospedale, soccorsi da altrettante ambulanze, a causa del troppo alcol ingurgitato; e il tutto nell'arco di circa un'ora e mezza. (BresciaToday)

Nel frattempo le indagini continuano: resta da capire chi l’uomo abbia contattato quella sera, e chi gli abbia fornito la droga Il caso ora è in mano alla Procura di Brescia, la quale ha aperto un fascicolo contro ignoti per il reato di morte in conseguenza di altro reato. (BresciaToday)