Prato, furti ai pazienti in ospedale. "Vorrei chiedere all'infermiera perché l’ha fatto"

LA NAZIONE INTERNO

"Ho personalmente fatto i complimenti ai carabinieri e subito dopo ho chiamato l’Asl per assicurarmi che prenda serie provvedimenti nei confronti della donna".

Prato, 22 giugno 2022 - "Vorrei solo potere guardare negli occhi questa donna, per chiederle se non si vergogna di quello che ha fatto.

E tornando sulle indagini dei carabinieri, Piras auspica che l’Asl "prenda provvedimenti adeguati alla gravità dei comportamenti portati avanti dall’oss"

Rubare denaro a persone in fin di vita credo sia uno dei gesti più ignobili che esistano. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altri media

Tra queste c’era quella di sua figlia Antonella, di 53 anni, morta per una malattia. Abbiamo fatto un estratto conto e rispetto al periodo preso in esame venivano fuori 320 euro di spese. (Corriere Fiorentino)

A sospettare il furto, poi scoperto messo in atto da un’infermiera di Prato, è stato il padre di una donna deceduta in ospedale. Lo faceva per prelevare importi inferiori ai 25 euro per i quali non è necessario l’inserimento del PIN. (il Fatto Nisseno)

- prosegue il signor Romei - La cosa migliore sarebbe fare la spesa a qualche famiglia bisognosa, almeno siamo sicuri che l'aiuto vada a buon fine. "Era nostro dovere denunciare, per rendere giustizia a nostra figlia e per far desistere altri malintenzionati a compiere azioni del genere". (notiziediprato.it)

Dalla Toscana. Scoperta dai carabinieri un'operatrice sociosanitaria dell'ospedale Santo Stefano di Prato che rubava bancomat a pazienti in fin di vita e, in un caso, perfino a una donna appena morta. Le indagini ora stanno approfondendo i periodi precedenti a quelli dell'assegnazione in organico all'ospedale di Prato (LaC news24)

"Dopo appena due giorni, i carabinieri ci hanno comunicato che era stata individuata la responsabile del furto della carta bancomat", spiega Romei. "Credo che i carabinieri abbiano lavorato bene - aggiunge mamma Graziella - ed è bello sapere che andranno avanti con le indagini. (LA NAZIONE)

La donna è stata denunciata e adesso dovrà rispondere di furto aggravato e frode informatica. I carabinieri hanno fatto luce su una serie di furti di bancomat avvenuti all’ospedale Santo Stefano di Prato (il Fatto Nisseno)