Pelé, la famiglia: “Non è in pericolo di vita”

LaPresse SPORT

Le figlie del campione brasiliano rassicurano gli appassionati. La famiglia di Pelé rassicura gli appassionati: l’ex campione brasiliano non è in pericolo di vita.

‘O Rey’ dovrebbe lasciare l’ospedale una volta ripreso, ma né la famiglia né la struttura sanno fornire previsioni sui tempi.

L’ospedale Albert Einstein di San Paolo aveva detto sabato che Pelé sta rispondendo bene al trattamento per l’infezione e che le sue condizioni di salute non erano peggiorate nelle 24 ore precedenti, mentre domenica non ha rilasciato dichiarazioni. (LaPresse)

Su altri giornali

Da giorni si parla delle condizioni di salute di Pelé, pseudonimo di Edson Arantes do Nascimento, ex campione che nel corso della sua carriera ha vinto ben tre campionati mondiali di calcio con la nazionale brasiliana ed è ancora l’unico al mondo con questo primato. (Virgilio Notizie)

Stasera la sfida alla Corea del Sud. La Seleçao vuole dedicare il passaggio del turno al Re in lotta per la vita. Dopo Messi e Mbappè, potrebbe brillare anche la stella di Neymar che sembra aver recuperato dall’infortunio Brasile alla ricerca dei quarti di finale nel nome di Pelé (La Stampa)

Due figlie di Pelé hanno smentito che la salute della leggenda brasiliana, ricoverato da martedì scorso a San Paolo, sia a rischio e si sono dette fiduciose che tornerà a casa quando si sarà ripreso da un'infezione polmonare. (Sky Sport)

A rassicurare i tanti tifosi di O Rei, sparsi in Brasile e nel resto del Mondo, ci hanno pensato due delle sue figlie, che hanno smentito le notizie allarmanti circa le condizioni fisiche del padre. “Papà non è nel reparto di terapia intensiva: si trova in una stanza normale. (Sardegna Reporter)

Dalle 10 di domenica (le 14 italiane) - scrive Folha de S.Paulo - alcuni tifosi hanno appeso davanti all'ospedale una bandiera con l'immagine dell'Atleta del Secolo e uno stemma del Santos. (Sport Mediaset)

E una volta che si sentirà meglio, tornerà a casa". Non è chiaro, però, quando Pelè potrà lasciare l'ospedale Albert Einstein di San Paolo, dove è attualmente ricoverato. (Tutto Juve)