Lazio prima regione per vaccini Covid ad anziani: “Già vaccinato 22 per cento degli over80”

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Fanpage.it SALUTE

Ricordiamo che per quanto riguarda gli anziani con più di 80 anni verranno utilizzati i vaccini Pfizer e Moderna

"È fondamentale mettere in sicurezza gli anziani, è la categoria più fragile che deve essere immunizzata al più presto.

Ad oggi sono state effettuate oltre 330mila prenotazioni per la somministrazione dei vaccini sul sito Salute Lazio.

Noi stiamo correndo e il Lazio è la prima Regione italiana per anziani vaccinati", ha dichiarato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

Leggi anche > Coronavirus in Italia, il bollettino del 22 febbraio: 274 morti e 9.630 casi in più. Nella Asl di Viterbo si registrano 47 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. (Leggo.it)

Nella Asl Roma 1 sono 179 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl di Frosinone si registrano 127 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. (ciociariaoggi.it)

È polemica sulla somministrazione dei vaccini anti Covid-19 ai cittadini affetti da disabilità. "Da Raggi e Venuto solo bugie". Pronta la replica dell'assessore alla Sanità regionale Alessio D'Amato (RomaToday)

“Oggi su oltre 9 mila tamponi nel Lazio (-2.399) e quasi 15 mila antigenici per un totale di oltre 24 mila test, si registrano 1.048 casi positivi (+127), 15 i decessi (-17) e +1.040 i guariti. Nella Asl di Frosinone si registrano 204 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. (TG24.info)

Nella Asl di Viterbo si registrano 47 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl di Rieti si registrano 27 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto (Adnkronos)

La risposta della Regione Lazio. L'Unità di Crisi Covid della Regione Lazio ha risposto che le vaccinazioni rivolte alle persone vulnerabili sono già cominciate per quanto riguarda i dializzati e i trapiantati. (Fanpage.it)