Omicidio a Maggia in Canton Ticino: il custode di una scuola ucciso a colpi di pistola

varesenews.it ESTERI

Paura giovedì pomeriggio ad Aurigeno, frazione di Maggia, in Canton Ticino, dove un uomo, il custode di una scuola è stato ucciso a colpi di pistola. Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale comunicano che il fatto è avvenuto poco dopo le 13.30. Stando a una prima ricostruzione e per cause che l’inchiesta di polizia dovrà stabilire, presso il Centro Scolastico Ronchini, un 42enne cittadino svizzero domiciliato nel Locarnese ha esploso alcuni colpi di arma da fuoco contro un 41enne cittadino svizzero domiciliato in Vallemaggia, per poi darsi alla fuga a bordo di un’auto. (varesenews.it)

La notizia riportata su altri media

Ma non solo. Come detto, l'omicida è l’ex fidanzato dell'attuale compagna della vittima. (Corriere del Ticino)

Le verifiche hanno nel frattempo permesso di ritrovare e sequestrare una pistola utilizzata per l'omicidio. Dalle accuse rivolte all'uomo, si evince che l'arma non era detenuta legalmente. (Ticinonews.ch)

È stato confermato l'arresto del 42enne cittadino svizzero domiciliato nel Locarnese che ieri, 11 maggio 2023, ha ucciso a colpi di pistola un dipendente del Centro scolastico della Bassa Vallemaggia. Contestualmente, è stata ritrovata e sequestrata una pistola. (laRegione)

La donna, invece, ha allertato il personale della scuola bloccando l’uscita dei ragazzi che sono rimasti al sicuro nelle loro classi SanCarlo50. Pochi istanti dopo l’uomo è arrivato in macchina e il settantatreenne senza dargli il tempo di scendere dall’auto ha cominciato ad insultarlo e gli ha puntato contro l’arma. (Caserta Web)

E, secondo nostre informazioni, si tratterebbe di un arma non militare e detenuta illegalmente. Lo confermano Ministero pubblico e polizia, che indicano come ipotesi di reato assassinio, subordinatamente omicidio intenzionale e infrazione alla Legge sulle armi. (RSI.ch Informazione)

Considerato quindi dal 42.enne un rivale in amore. Tanto da esprimere sui social tutto il suo risentimento. (Corriere del Ticino)