Da Biden a Zuckerberg: chi sono i 963 americani banditi dalla Russia

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Roma, 21 maggio 2022 - Dal presidente Joe Biden al Ceo di Facebook Mark Zuckerberg, fino a personaggi del mondo dello spettacolo come l'attore Morgan Freeman.

E ci sono la vicepresidente Kamala Harris, il segretario di Stato, Antony Blinken, il titolare della Difesa Lloyd Austin, il direttore della Cia, William Burns.

Arriva la lista nera della Russia per 963 cittadini americani: per loro da ora in poi è vietato entrare in territorio russo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lista nera, chi sono gli americani coinvolti. Nomi illustri, altri inaspettati ma comunque non graditi a Mosca. Non solo Usa, anche Canada colpito. Tra i quasi mille nomi presenti nella lista, però, non tutti sono americani (QuiFinanza)

I cittadini canadesi banditi dalla Russia. Ma la misura intrapresa dal Ministero degli esteri russo non ha investito solo i cittadini americani. A cura di Stefania Rocco. Il ministero degli Esteri russo ha stilato un elenco di quasi 1000 cittadini americani cui è stato vietato l’ingresso in Russia. (Fanpage.it)

Tra esse, oltre alla moglie del premier canadese, anche il giornalista investigativo del NY Times Graham Bowley e l’imprenditore canadese Felix Marzel La Russia imporrà inoltre sanzioni nei confronti di Sophie Trudeau, moglie del premier canadese Justin Trudeau. (Il Faro online)

Il ministero della Difesa russo ha diramato la lista dei mille, anzi, 963 americani non graditi all'interno della federazione. Ovviamente, non manca Joe Biden, che è stato inserito insieme a suo figlio Robert Hunter. (ilGiornale.it)

Non pago di vietare l’accesso ai morti, il Cremlino sanziona anche star di Hollywood, come l’attore Morgan Freeman. La lista si estende ai canadesi. Non di soli americani è però composta la lista nera stilata dai russi: infatti il divieto di accesso in Russia colpirà anche la moglie del premier canadese, Sophie Trudeau. (Il Primato Nazionale)

Viene nominato anche il figlio del presidente, Hunter Biden, così come l’ex segretario di stato Hillary Clinton. La Russia ha affermato sabato che l’elenco è stato pubblicato in risposta alle “azioni ostili intraprese da Washington” durante l’invasione dell’Ucraina (Nanopress)