Richard Jewell, il nuovo inno a eroi per caso di Clint Eastwood

Dopotutto, Richard Jewell non è certo uno dei suoi migliori film, ma inquadrato nel ciclo recente dei suoi lavori acquista un senso estremamente significativo.

Nella carriera di Clint Eastwood, forse Richard Jewell è un caso raro.

Nel bene, perché Richard Jewell è sicuramente un buon film, un coinvolgente e sincero ritratto personale di un uomo schiacciato dalle ingiustizie.

Non a caso, Richard Jewell segue la medesima traiettoria narrativa di Sully, con protagonisti messi in mezzo dal sistema e trasformati in vittime dei loro stessi gesti altruisti. (CulturaMente)

Su altre fonti

Clint Eastwood e Paul Walter Hauser sul set del film. La recensione di Richard Jewell. Con Richard Jewell Clint Eastwood firma la sua quarantesima regia, compresi corti e mediometraggi. Insomma, con questo Richard Jewell Clint Eastwood dipinge ancora la volta l’America dei vinti, degli oppressi. (2duerighe)

Sì, questa è la storia di Richard Jewell. Richard Jewell è al cinema dal 16 Gennaio con Warner Bros. (Daruma View)

Richard Jewell (Paul Walter Hauser) è un trentaquattrenne sovrappeso che sogna di entrare in Polizia. In realtà fa la guardia di sicurezza, ma prende talmente sul serio il proprio lavoro da ritenersi già un tutore della legge. (ilGiornale.it)

In Richard Jewell, Clint Eastwood conferma il suo pacato umanesimo. Richard Jewell appartiene all’ultima fase del Clint Eastwood regista. (OptiMagazine)

The Ballad of Richard Jewell”. La storia: ad Atalanta, durante lo svolgimento dei Giochi olimpici del 1996, Richard Jewell (Paul Walter Hauser) è un trentenne che lavora nel servizio di sicurezza di eventi pubblici nella città. (Servizio Informazione Religiosa)

Diffamato dall’FBI e dalla stampa, nonché emarginato dalla massa, Richard Jewell vide la sua vita sgretolarsi, solo per aver compiuto al meglio il suo lavoro. 16 Gennaio 2020 | 9:30 di Valentina Barzaghi. (Tv Sorrisi e Canzoni)