Cinghiali, peste suina, made in Italy e tanto altro all'assemblea della Coldiretti

Redacon INTERNO

Il 30 aprile sarà la giornata dell’orgoglio Coldiretti, con non meno di 50mila agricoltori in tutte le province d'Italia che, da nord a sud si mobiliteranno per riunirsi in 96 assemblee per costruire, partendo dalla base, le prossime battaglie che vedranno Coldiretti impegnata nei mesi che verranno in vista anche delle elezioni europee. Tutto nell’anno delle celebrazioni degli 80 anni della più grande associazione agricola d’Italia e d’Europa. (Redacon)

La notizia riportata su altre testate

Dopo le manifestazioni di Bruxelles e del Brennero, dopo i numerosi incontri con gli imprenditori in ogni angolo della provincia negli ultimi due mesi, è arrivato il momento dell’assemblea provinciale di Coldiretti Padova, che quest’anno vedrà la partecipazione di centinaia di agricoltori padovani, martedì 30 aprile Padova, Crowne Plaza, dalle ore 18. (Il Mattino di Padova)

Dalla raccolta firme europea per l’origine obbligatoria su tutti gli alimenti alla fauna selvatica, passando per le questioni ancora aperte in Europa e arrivando alla moratoria dei debiti a favore delle aziende agricole che hanno investito e che in questi ultimi due anni hanno subito l’aumento dei tassi di interesse e forti problemi reddituali. (Rieti Life)

Leggi tutta la notizia L'evento, inquadrato nell'ambito degli 80 anni dell'organizzazione agricola, riguarda oltre... (Virgilio)

Domani a Conegliano va in scena ORGOGLIO COLDIRETTI: dopo 80 anni di storia pronte le prossime battaglie Saranno più di 800 gli imprenditori agricoli di Coldiretti Treviso e Belluno che si sono... (Virgilio)

Domani 30 aprile sarà la giornata dell’orgoglio Coldiretti, con non meno di 50mila agricoltori in tutte le province d’Italia che, da nord a sud si mobiliteranno per riunirsi in contemporanea in assemblee per costruire, partendo dalla base, le prossime battaglie che vedranno Coldiretti impegnata nei mesi che verranno in vista anche delle elezioni europee (StrettoWeb)

Dalla raccolta firme europea per l'origine obbligatoria su tutti gli alimenti alla fauna selvatica, passando dalla moratoria sui debiti a favore delle aziende agricole che hanno investito e che in questi ultimi due anni hanno subito l'aumento dei tassi di interesse. (Corriere)