Covid, una dose di vaccino dimezza il contagio in famiglia

La Repubblica ESTERI

“Una notizia fantastica: sapevamo già che i vaccini salvano vite umane e questo studio è il dato più completo in materia

Lo dimostra uno studio condotto nel Regno Unito dove ormai oltre il 50% della popolazione ha ricevuto almeno la prima iniezione del siero AstraZeneca o Pfizer, e quasi il 20% entrambe.

dose di vaccino dimezza la trasmissione del Covid tra familiari.

(La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’hub è entrato in funzione pochi giorni fa ed è stato allestito dall’ASST Nord Milano, in collaborazione con l’Ospedale di Niguarda e il Gaetano Pini, all’interno dell’edificio messo a disposizione, in maniera gratuita, da Pirelli e da Pirelli HangarBicocca. (Corriere della Sera)

Anche questa è una lezione che abbiamo imparato dalla pandemia, non sprechiamo l’occasione di riflettere sulla centralità della prevenzione e sulle migliori strategie per rilanciarla”, conclude Bernabei Il nostro compito ora è aggiornarlo sulla base delle opzioni vaccinali disponibili per offrire ai cittadini piani vaccinali adeguati anche rispetto al progresso scientifico e tecnologico che stiamo vivendo. (Quotidiano Sanità)

Oppure nei Postamat. Oltre al servizio telefonico e al proprio medico di famiglia che può fornire la somministrazione anche a domicilio per chi non è autosufficiente, per prenotare la vaccinazione Covid ciascuna regione d’Italia propone anche una alternativa online. (macitynet.it)

Dai poco piè di 40mila dosi giornaliere della prima metà di aprile, la campagna vaccinale della Lombardia punta oggi a superare la soglia delle 100mila somministrazioni in un giorno, raggiungendo forse anche le 110mila. (Prima Saronno)

Raggiungere quota 10 mila iniezioni giornaliere nei 72 «box» che sono stati predisposti. Dodicimila inoculazioni in soli due giorni: la campagna vaccinale massiva partita ufficialmente il 12 aprile al Brixia Forum di via Caprera ha messo il turbo. (Brescia Oggi)

Il vaccino sarà somministrato nelle sedi vaccinali dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari a partire da questo fine settimana. Su questo fronte si amplia ulteriormente la platea degli aventi diritto al vaccino anti Covid-19, perché da venerdì 30 aprile si potranno prenotare anche tutte le persone che convivono con un soggetto considerato «estremamente vulnerabile». (TrentoToday)