Variante Omicron, Locatelli: “Meno pericolosa di Delta ma può causare malattia grave”

Telemia SALUTE

Lo ha precisato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Cts, nel suo intervento alla conferenza stampa sugli ultimi provvedimenti anti Covid adottati dal governo.

“Booster efficace all’88% contro Omicron”. Il messaggio che la variante Omicron “si connoti dall’incapacità di provocare la malattia grave non è corretto, è meno pericolosa di Delta ma ha la capacità di indurre la patologia grave e anche fatale“. (Telemia)

La notizia riportata su altri media

“Secondo uno studio riguardante il Sudafrica – ha spiegato Locatelli -, i morti per la variante Omicron nel Paese sono stati 256, in larga maggioranza di over 60 a conferma di come il fattore età abbia un sua evidente incidenza“. (EOS Sistemi avanzati scrl)

Le analisi suggeriscono una protezione contro l'infezione con Omicron dell'ordine di solo «dal 30 al 40%» dopo la terza dose. «L'Assistance publique - Hôpitaux de Paris, il consorzio pubblico degli ospedali universitari dell'area della capitale francese, ha reso pubblici i primi dati sui ricoveri per variante Omicron (Il Gazzettino)

Lo ha precisato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Cts, nel suo intervento alla conferenza stampa sugli ultimi provvedimenti anti Covid adottati dal governo. (TgVerona)

Ecco perché è fondamentale insistere sulle vaccinazioni». Lo ha affermato Franco Locatelli, coordinatore del Comitato tecnico scientifico, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi. (Quotidiano di Puglia)

A dieci settimane è scesa al 40-50%” “Fino a quattro settimane dopo la terza iniezione, la protezione è del 65-75%. (Telemia)

Falso che Omicron non pericolosa, può essere fatale. “Non è corretto dire che Omicron sia connotato da un’incapacità di provocare malattia grave – ha aggiunto Locatelli – . Se vogliamo ridurre la pressione sugli ospedali e salvare vite umane e se vogliamo favorire la ripartenza economica e sociale del paese la strada prioritaria è ridurre l’area dei non vaccinati (Blitz quotidiano)