Covid-19, dal 20 settembre semaforo verde per terza dose

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Per consentire l’inoculazione della terza dose, sottolinea ancora la struttura di Figliuolo, verranno messe a disposizione ulteriori dosi di vaccino a mRna Pfizer e Moderna

Si inizierà ad effettuare, di fatti, i richiami dal 20 settembre, cominciando dai soggetti immunocompromessi.

Tra i primi pazienti che, in Italia, riceveranno la terza dose di vaccino, ci saranno pazienti trapiantati, oncologici e con patologie autoimmuni. (Info Media News)

Ne parlano anche altri media

Per fare chiarezza, HuffPost ha raggiunto il professor Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università degli Studi di Milano che risponde punto per punto ai dubbi più frequenti. In questa stagione la vaccinazione antinfluenzale si intreccia a quella anti-Covid, con terze dosi per i soggetti designati e prime somministrazioni per i ritardatari. (L'HuffPost)

Tuttavia, l'acquisto dei vaccini viene negoziato o a livello governativo o, nel caso dell'Unione europea (UE), da uno speciale gruppo negoziale congiunto, ricorda l'Interpol (Giornale di Puglia)

La terza dose è infatti necessaria perchè il livello degli anticorpi al virus SarsCov2 indotto dalla vaccinazione progressivamente si riduce. In ogni caso, anche per gli immunodepressi, conclude, sarebbe opportuna la terza dose "sulla base di una valutazione della risposta anticorpale individuale, attraverso un test sierologico” (laRegione)

La clinica mobile delle vaccinazioni arriva anche nelle scuole forlivesi. L a compilazione dei moduli sarà fatta sul posto, così come la vaccinazione ed il periodo di osservazione al termine dell’inoculazione. (Ausl Romagna)

"Nella giornata di ieri è stato reso noto dalla Struttura commissariale che l'avvio della somministrazione delle dosi addizionali di vaccino anti-Covid-19, la cosiddetta 'terza dose', è previsto per lunedì 20 settembre a partire dai soggetti maggiormente esposti o a maggior rischio di malattia grave". (La Sicilia)

Ipotesi unico vaccino antinfluenzale e covid. Gli effetti della campagna vaccinale contro l’influenza di stagione sono stati molto forti lo scorso anno, quando solo 2 milioni e 400 mila sono stati i casi rispetto ai 7,6 milioni del 2019-20. (Notizie.it )