Protocollo Amazon-sindacati, Cgil: “Primo accordo che riconosce sindacati in azienda”

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Così Stefano Malorgiu, segretario nazionale della FIlt. (LaPresse) “Oggi si è concretizzato un percorso partito molti anni fa, con la sindacalizzazione dei rider, proseguita con una serie di scioperi e un impegno proseguito con l’impegno del ministro.

Questo non è un accordo definitivo ma che definisce il ruolo dei sindacati per una azienda che non le aveva riconosciute.

E’ un momento di grande soddisfazione”, ha detto Stefano Malorgiu, segretario nazionale FIlt-Cgil

Un modo per decidere come confrontarci, non risolutivo, ma è l’inizio di un percorso che dimostra il fatto che il sindacato può stare dentro aziende cosi tecnologicamente avanzata, garantendo un alto livello di qualità. (LaPresse)

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Lo ha detto Mara Carfagna, ministro per il Sud e per la Coesione territoriale, intervenuto a Pietrarsa, a Napoli, all’inaugurazione del ‘Green Symposium’. (LaPresse)

Il ministro ha presieduto oggi l’incontro tra Amazon Italia Logistica Srl, assistita da Conftrasporto, e le rappresentanze sindacali di categoria, Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, per la sottoscrizione del protocollo di relazioni industriali. (LaPresse)

“Per queste ragione e la mole di lavoratori che sono utilizzati da Amazon riteniamo questo un buon punto di inizio per attivare relazioni sindacali fattive e migliorare le condizioni di lavoro di lavoratrici e lavoratori diretti e indiretti – ha aggiunto – Anche l’azienda potrà fruire di questo sistema per migliorare il servizio offerto” Così Salvatore Pellecchia, segretario generale Fit-Cisl, dopo l’incontro al ministero del Lavoro con Amazon e la firma di un primo protocollo tra l’azienda e i sindacati. (LaPresse)

Un obiettivo importante per un protocollo di intesa con Amazon, forse il primo al mondo”, ha detto Marco Done della Uil Trasporti dopo la sottoscrizione del protocollo al ministero tra Amazon e parti sociali. (LaPresse)

Inoltre, la “costante giuriprudenza del Consiglio di Stato ha sempre ritenuto causa di esclusione l’omessa presentazione del contrassegno di lista”. Il Tar della Campania ha bocciato il ricorso delle due liste civiche “Catello Maresca” e “Catello Maresca sindaco” che erano state escluse dalla scheda elettorale per le elezioni al Comune di Napoli del 3 e 4 ottobre. (LA NOTIZIA)

Per noi da continuità a quello che abbiamo già iniziato da tempo sulle relazioni industriali italiane. Non pretendiamo di dare esempi a nessuno, facciamo una strada di relazione costruttive con le organizzazioni sindacali”. (LaPresse)