Prende la ex a coltellate poi si uccide lanciandosi sotto al treno
Qui un 29enne è deceduto dopo essersi lanciato sotto un treno.
Durante l’incontro, l’ha aggredita con un coltello da cucina, provocandole una ferita superficiale all’orecchio.
Si è dato alla fuga per poi lanciarsi, alle 18 e 30 circa, sotto un treno in corsa della linea Portomaggiore-Bologna, nei pressi della stazione di Castenaso.
Terrore nel centro commerciale.
Un uomo ha aggredito la ex moglie e l'ha presa a coltellate, poi si è ucciso gettandosi sotto un treno. (Corriere dell'Umbria)
Ne parlano anche altre fonti
ologna, 20 nov – Orrore a Castenaso, provincia di Bologna, dove un marocchino di 29 anni ha accoltellato la propria consorte all’interno di un centro commerciale e poi si è suicidato gettandosi sotto un treno. (Il Primato Nazionale)
Improvvisamente però, l'uomo, classe 90 di origine marocchina, ha estratto un coltello ferendo la donna, 32 anni, all'orecchio, dandosi poi alla fuga. (BolognaToday)
Un marocchino di 29 anni ha aggredito la moglie con un coltello da cucina all’interno di un centro commerciale e poi, preso dalla disperazione, si è tolto la vita gettandosi sotto un treno. Una terribile tragedia familiare si è consumata ieri pomeriggio a Castenaso, piccolo comune in provincia di Bologna. (ilGiornale.it)
Poi lui si è dato alla fuga. L'incontro con la donna, una 32enne italiana con la quale l'uomo non conviveva più, è avvenuto intorno alle 17: lei è stata ferita superficialmente all'orecchio con un coltello da cucina. (il Resto del Carlino)
Prima ha aggredito la moglie con un coltello, ferendola, poi si è ucciso lanciandosi sotto un treno in corsa. La Polfer indaga sull’incidente ferroviario, che comunque non ha provocato feriti fra i passeggeri del treno. (Virgilio Notizie)
È stata purtroppo del tutto inutile la brusca frenata del macchinista per fermare il mezzo, a bordo del quale c’erano trentaquattro passeggeri, tutti illesi. Castenaso (Bologna), 20 novembre 2019 - L’aggressione alla moglie, la fuga disperata per le vie del paese fino a raggiungere la ferrovia e poi, in preda alla disperazione, il gesto estremo. (il Resto del Carlino)
