Morto a 96 anni il filosofo Vittorio Mathieu

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Dal 1976 al 1980 è stato membro e poi vicepresidente del Consiglio esecutivo dell’Unesco a Parigi.

Dopo la laurea, Mathieu è diventato docente di filosofia teoretica nell’Università di Trieste, per poi diventando docente di filosofia morale a Torino.

È stato membro del Comitato Nazionale di Bioetica e del Comitato Premi della Fondazione Balzan ed ha presieduto la Fondazione Ideazione.

Come ricorda il Quotidiano Piemontese, Mathieu era stato allievo del filosofo Augusto Guzzo all’Università di Torino. (IVG.it)

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«Era un uomo e un padre coerente - ricorda la figlia Maria Paola - retto e infaticabile. È morto oggi all’ospedale di Chivasso (Torino) Vittorio Mathieu, filosofo italiano tra i fondatori, nel 1994, di Forza Italia insieme a Silvio Berlusconi, Lucio Colletti e Marcello Dell’Utri. (Corriere della Sera)

Per anni docente di filosofia teoretica e morale, si è occupato anche di musica, filosofia della scienza, estetica e politica. Lo studioso è scomparso all’ospedale di Chivasso, in provincia di Torino. Mathieu, scomparso a 96 anni, si è dedicato anche alla politica ed è stato tra i fondatori, nel 1994, di Forza Italia insieme a Silvio Berlusconi, Lucio Colletti e Marcello Dell'Utri. (Il Sole 24 ORE)

Se si leggono le prime righe dell’introduzione del novembre 1974 scritta da Vittorio Mathieu alla Critica della ragion pura sembra di essere davanti non solo al ritratto di Immanuel Kant, ma, fatte le dovute proporzioni, all’autoritratto del filosofo di Varazze (Savona), nato il 12 dicembre 1923 e scomparso mercoledì 30 ottobre all’età di 96 anni: «A un genio che vive in provincia può accadere di impegnarsi in problemi che in una grande capitale nessuno prenderebbe più sul serio. (Corriere della Sera)

Per oltre trent'anni Mathieu è stato un collaboratore assiduo de "Il Giornale". Fotogramma. Il filosofo Vittorio Mathieu, uno dei massimi pensatori contemporanei italiani, che agli interessi storici ha affiancato ricerche originali soprattutto sul problema della conoscenza, a quanto apprende l'Adnkronos è morto all'età di 96 anni nella sua villa di campagna nel Torinese. (Adnkronos)

«Era un uomo e un padre coerente - ricorda la figlia Maria Paola - retto e infaticabile. Più volte minacciato dalle Brigate Rosse, aveva però ricevuto il rispetto degli studenti contestatori che su un muro scrissero 'Mathieu Kant che ti passa’». (La Stampa)

Dal 1976 al 1980 è stato membro e poi vicepresidente del Consiglio esecutivo dell'Unesco a Parigi. Per oltre trent'anni Mathieu è stato un collaboratore assiduo de "Il Giornale". (La Repubblica)