Borsa Usa in rialzo, investitori soppesano stimolo e misure lockdown

Tuttavia, tutti e tre i principali indici azionari hanno ceduto venerdì oltre il 3% dopo che il Paese ha superato la Cina per casi di coronavirus.

L'unico in rosso tra gli 11 settori principali dell'S&P 500 è l'indice energetico, con i prezzi del greggio Usa scesi oggi al di sotto dei 20 dollari per la prima volta in 18 anni.

A spingere l'indice di riferimento anche il comparto 'healthcare', grazie ai progressi su vaccini e test per il coronavirus sviluppati da Johnson & Johnson e Abbott Laboratories (Yahoo Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 31 mar - L'andamento negativo di Wall Street pesa sull'andamento dei listini europei. A Wall Street il Dow Jones cede l'1,1%. (Il Sole 24 ORE)

Nella sessione di ieri, il Dow Jones Industrial Average ha chiuso in ribasso di 410,32 punti (-1,8%), a 21.917,16. Nel solo mese di marzo, il Dow Jones ha perso il 12,5%; lo S&P 500 ha ceduto oltre -11% e il Nasdaq ha fatto -9,5%. (Finanzaonline.com)

Aiutano le voci secondo cui il governo americano starebbe gia' valutando se lanciare un quarto pacchetto di aiuti per imprese e famiglie. La banca si aspetta un calo annualizzato del pil del 34% mentre la disoccupazione balzera' al 15% entro la meta' dell'anno. (Il Sole 24 ORE)

– Chiusura in calo per la Borsa di New York. Info su cookies e ritiro del consenso nella. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

A Seoul il Kospi guadagna il 2,19%, a Hong Kong l'indice Hang Seng sale dell’1,14%, mentre a Tokyo il Nikkei 225 apre in positivo per poi chiudere a -0,88%. A Piazza Affari tra i titoli in maggiore sofferenza ci sono Unicredit (-3,8%), Salvatore Ferragamo (-3,27%) e Finecobank (-2,94%). (La Nuova Ferrara)

In netto peggioramento il Nikkei 225 (-4,5%); poco sopra la parità l'indice cinese (+0,58%). Pubblicato il PMI manifatturiero del Giappone, pari a 44,8 punti. (Teleborsa)