Massimo Giletti, ufficiale: tona in Rai. Mistero e tam-tam: ecco cosa gli affidano
Ora è ufficiale. Massimo Giletti torna in Rai. Dopo sette anni e dopo l’apparizione di fine febbraio alla guida di La Tv fa 70, il giornalista ed ex conduttore di Non è l'arena, lasciata La7, ha firmato il contratto che lo legherà a Viale Mazzini per la realizzazione di diversi progetti editoriali che non sono ancora stati resi noti. "Siamo molto soddisfatti - hanno commentato l'amministratore delegato Roberto Sergio e il direttore generale Giampaolo Rossi - di riaccogliere uno dei volti più influenti della televisione italiana. (Liberoquotidiano.it)
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Dopo sette anni di assenza, Massimo Giletti è tornato ufficialmente nella famiglia Rai. Roberto Sergio e Giampaolo Rossi: “Siamo molto soddisfatti” La firma del contratto che lega Giletti alla Rai per la realizzazione di diversi progetti editoriali è stata accolta con grande entusiasmo dall'amministratore delegato Roberto Sergio e dal direttore generale Giampaolo Rossi, che hanno dichiarato: "Siamo molto soddisfatti di riaccogliere uno dei volti più influenti della televisione italiana. (DiLei)
Oggi, 25 marzo, la firma del contratto che lo legherà all'emittente pubblica per la realizzazione di diversi progetti editoriali. Massimo Giletti torna a casa. Dopo sette anni e dopo l'apparizione di fine febbraio alla guida di La Tv fa 70, il giornalista torna ufficialmente in Rai. (leggo.it)
Nel corso degli ultimo anni, però, Giletti alla Rai ha sempre rivolto uno sguardo misto tra la benevolenza e il rammarico: «Ho dato molto a questa azienda, ho sempre creduto nella forza della Rai, ma quello che è successo negli ultimi mesi mi ha lasciato un po' perplesso», aveva detto prima che Urbano Cairo lo portasse dalla sua parte, pur continuando a vedere il servizio pubblico come la sua casa. (Vanity Fair Italia)
Il ritorno dopo sette anni. Firmato il contratto (LAPRESSE)
Il conduttore: "Bel giorno dopo anno di mille pensieri, grazie a chi crede in me" (LAPRESSE)
La sua Arena chiuse senza troppe spiegazioni mentre macinava quattro milioni di spettatori a puntata, battendo sempre la concorrenza, con una media del 20% di share. Dice di sé Massimo Giletti: “Io sono anarchico, scomodo, non frequento salotti, non mi frega di piacere a tutti, non appartengo a nessuno”. (L'HuffPost)
