Vaccini anti-Covid, terza dose nel Lazio: al via le prenotazioni anche per gli over 60

LatinaToday SALUTE

Per la terza dose - ha aggiunto - sono state superate le 30mila somministrazioni complessive”

Le modalità di prenotazione. Procede la campagna vaccinale contro il coronavirus nel Lazio.

Anche attraverso un post pubblicato sulla pagina Facebook Salute Lazio, viene spiegato che le prenotazioni per gli over 60 anni che abbiano ricevuto la seconda dose da più di 180 giorni sono aperte da lunedì 11 ottobre. (LatinaToday)

Se ne è parlato anche su altri media

“Al momento l'indicazione – continua - è di sottoporsi alla terza dose se si hanno più di sessant'anni o delle patologie per cui si è particolarmente a rischio”. Lo spiega, ai microfoni di Gds.it, l'immunologa Antonella Viola. (Giornale di Sicilia)

«Si estende ulteriormente il coinvolgimento delle farmacie nella campagna di vaccinazione - sottolinea, presidente di Federfarma Veneto - e come sempre siamo pronti a fare la nostra parte. Voglio ricordare che ad oggi in Veneto sono state oltre 46.600 le dosi somministrate nelle 318 farmacie che hanno aderito alla campagna. (Farmacista33)

Ancora esclusi i medici e i sanitari in generale (salvo over 60 e operanti in Rsa) che invece avevano richiesto ormai da tempo di aver accesso alla terza dose. Il ministero della Salute ha dato il via alla terza dose di vaccino anti covid per tutti gli italiani con più di 60 anni e per tutti coloro che sono ritenuti "soggetti fragili" e a rischio secondo il protocollo del ministero. (CataniaToday)

L’80% della popolazione vaccinata era la quota indicata dal governo come obiettivo della campagna vaccinale I cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale sono 43.215.224 mentre le dosi di vaccino somministrate in totale sono 86.171.492. (Il Reggino)

A comunicare i dati è l'Ausl di Modena Da segnalare anche l'alta partecipazione a Mirandola, nella giornata di ieri, di 25 donne. (La Pressa)

«Vi è una fascia di soggetti che si infettano anche tra i vaccinati - ha aggiunto Scifo - ma tra questi ultimi prevalgono delle forme asintomatiche o oligosintomatiche, cioè sostanzialmente benigne. (Giornale di Sicilia)