Lega e Sardine a Bibbiano: il piano per la sicurezza. VIDEO | MAPPA
Le Sardine hanno garantito al Comune di Bibbiano che si occuperanno, al termine dell’evento, della pulizia di piazza Libero Grassi.
E’ il quadro imponente delle misure di sicurezza e organizzative in vista della doppia manifestazione di domani a Bibbiano.
(Reggio Emilia) – Duecento uomini in totale tra Polizia di Stato, Digos, Scientifica, Stradale, Carabinieri, Polizia Locale, Vigili del fuoco.
La mappa di accessi e parcheggi. (Reggionline)
La notizia riportata su altre testate
Al concerto-manifestazione organizzato dalle Sardine di Bologna in molti si sono offerti di ospitare i pesciolini provenienti da altre regioni. All'appello di Mattia Santori ha risposto anche Fadia Bassmaji, una delle indagate di Bibbiano, l'inchiesta su abusi e affidi irregolari di bambini a Reggio Emilia (Liberoquotidiano.it)
17.05 – La piazza di Salvini mezza piena. Si sta riempiendo, a Bibbiano, piazza della Repubblica, dove tra poco si dovrebbe tenere il comizio di Matteo Salvini. 19.50 – Santori: “5mila sardine in piazza”. (Il Fatto Quotidiano)
Papeete Beach sempre più al centro della vita politica italiana. Nella giornata di venerdì si dovrebbe tenere un flash-mob a Milano Marittima, davanti al Papeete Beach. (ilGiornale.it)
Il leader, Mattia Santori, afferma di aver scelto Scampia, “perché è uno dei quartieri più giovani, uno dei tanti luoghi che hanno vissuto una demonizzazione mediatica che non riflette appieno la realtà”. (L'Occhio di Napoli)
Va anche aggiunto che il presidente della Regione Emilia con oltre 52mila seguaci è molto più popolare della sua avversaria (8.746 follower). Se andiamo a monitorare su Twitter il consenso online ottenuto dai due candidati alla presidenza della Regione possiamo registrare una netta vittoria da parte di Stefano Bonaccini. (L'HuffPost)
Nei giorni scorsi i sindaci del territorio avevano chiesto alla politica rispetto e comprensione per la comunità del paese ormai da mesi scombussolati dal clamore mediatico. I primi cittadini, in sintesi, avevano chiesto ai movimenti e partiti di non chiudere lì la campagna elettorale, ma di fare un passo indietro rispetto a Bibbiano (ILMONITO)
