Per l’Oms siamo in grado di fermare la diffusione del vaiolo delle scimmie: “Non è come il covid”

Fanpage.it SALUTE

Lo ha ribadito l'Organizzazione mondiale della sanità facendo il punto sulla diffusione del virus che anche in Italia ha fatto registrare quattro casi.

Inoltre “Finora stiamo parlando di meno di 200 casi fra confermati e sospetti.

La maggior parte dei casi di vaiolo delle scimmie identificate finora inoltre “ha avuto una malattia più lieve, non grave"

“Intendiamo bloccare la trasmissione del virus da uomo a uomo e siamo in grado di farlo nei Paesi in cui il vaiolo delle scimmie non è endemico. (Fanpage.it)

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Ricostruendo la catena dei contatti dei casi accertati, secondo Galli «si dovrebbe chiudere la vicenda in un tempo ragionevole e mi auguro davvero che sia così». Secondo l’ex direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, al momento, «non avrebbe nessun senso tornare al vaccino anti-vaioloso, non serve ora». (Open)

Pubblicità. «La malattia - aggiunge - si manifesta con febbre, aumento dei linfonodi, dolori diffusi, stanchezza e manifestazioni cutanee con vescicole, pustole e piccole croste. Probabilmente nel caso in cui l’epidemia dovesse diffondersi sarà necessario riprendere le vaccinazioni per specifiche popolazioni a rischio». (La Sicilia)

I ricercatori dello Spallanzani hanno completato la prima fase dell’analisi della sequenza del DNA del Monkeypox virus dei primi tre casi di vaiolo delle scimmie osservati in Italia e seguiti presso l’Istituto romano Tre pazienti sono ricoverati a Roma, uno ad Arezzo, e il quinto è seguito nella capitale a domicilio. (Giornale di Sicilia)

Come distinguere il vaiolo delle scimmie dal vaiolo? Sempre dallo Spallanzani comunicano che è stata completata "la prima fase dell'analisi della sequenza del Dna del Monkeypox virus dei primi tre casi di vaiolo delle scimmie osservati in Italia e seguiti presso l'Istituto romano". (Today.it)

Nel 2018, ci sono stati tre casi nel Regno Unito dopo che una persona tornata dalla Nigeria ha infettato altri due membri della sua famiglia. Il virus sembra molto simile a quello che aveva causato dei casi in vari paesi tra cui la Gran Bretagna, Singapore e Israele nel 2018-19. (L'Unione Sarda.it)

"Stiamo registrando un aumento di persone che si recano in ambulatorio o al pronto soccorso sospettando di avere il vaiolo delle scimmie. Al momento non ci sono nuovi casi, ma questo è un fenomeno atteso quando si parla di malattie emergenziali, e le persone si suggestionano", continua Andreoni. (Adnkronos)