Milano ha fame di case a prezzi ragionevoli: la risposta è il Villaggio Olimpico di Scalo Romana

IL GIORNO ECONOMIA

Milano – Fame di case. Già, ma a quale prezzo? Ccl (il Consorzio Cooperative Lavoratori vicino alle Acli e alla Cisl) e Coima Sgr (la società immobiliare che ha cambiato il volto di Porta Nuova e non solo) sono partiti da questa semplice domanda per provare a dare una risposta, almeno parziale, al bisogno di abitazioni a prezzi accessibili che è diventato “il problema’’ del capoluogo lombardo negli ultimi anni. (IL GIORNO)

Su altri giornali

L’obiettivo è attivare fino a 20 volte l’investimento iniziale. Intanto Cariplo presenta il rapporto sulle disuguaglianze   (Milano Finanza)

La notizia del mondo nel settore edilizio che sicuramente apre una nuova prospettiva per l’area di Milano è l’accordo sull’edilizia residenziale e sociale siglata ieri tra Coima e Ccl (Consorzio Cooperative di Lavoratori) per la creazione di una “nuova piattaforma” anche in collaborazione con altri soggetti pubblici e privati. (Urbanfile)

la costituzione di un Advisory Board dedicato al “fair e social housing”, con sei membri che saranno nominati da CCL e COIMA. In particolare, l’accordo prevede: (Monitorimmobiliare.it)

L’accordo porterà alla costruzione di trecentoventi nuovi alloggi a prezzi calmierati. Lo scalo di Porta Romana negli ultimi anni è stato associato alla costruzione del Villaggio Olimpico ma l’intera zona cambierà volto anche grazie al nuovo accordo tra il Consorzio cooperative lavoratori e Coima, un partenariato che porterà alla costruzione di nuovi progetti di edilizia convenzionata e sociale, a Milano e (forse) non solo. (Mi-Tomorrow)

È lo scopo dichiarato dell’accordo tra il Consorzio cooperative lavoratori e Coima, un partenariato che porterà alla costruzione di nuovi progetti di edilizia convenzionata e sociale, a Milano e (forse) non solo. (Corriere Milano)

Ascolta la versione audio dell'articolo Obiettivo, realizzare edilizia convenzionata e accessibile con iniziative replicabili e scalabili sul territorio nazionale, Soprattutto, con una “messa a terra. (Il Sole 24 ORE)