Istat: con il Recovery nel 2025 si prevede +2,3 Pil

Rai News ECONOMIA

Il Recovery è ossigeno per l’economia”

Ursula von der Leyen: "L'Europa si riprenderà". Condividi. Nel 2025 il Pil italiano potrebbe segnare un +2,3 punti e un miglioramento dell'occupazione pari a circa 275 mila occupati e una riduzione del tasso di disoccupazione di 0,7 punti percentuali.

È una prima valutazione dell'impatto macroeconomico del Recovery plan avanzata da Gian Paolo Oneto, direttore della Direzione centrale per gli studi e la valorizzazione tematica nell'area delle statistiche economiche dell'Istat. (Rai News)

Su altre fonti

L’analisi è riferita al primo semestre 2020 e misura l’impatto della pandemia da Covid-19 su matrimoni, unioni civili, separazioni e divorzi, che registrano tutti un crollo. Nei mesi primaverili del lockdown le chiese sono state chiuse e le funzioni religiose sospese, così come i matrimoni civili. (UniversoMamma)

Sono disponibili i dati per gli anni 2018 e 2019; le tabelle sono personalizzabili ed esportabili in formato .xls e .csv. Il confronto con i dati del Censimento 2011 evidenzia un progressivo invecchiamento della popolazione, con ritmi simili alla media nazionale. (Rete8)

Tutte le classi di età sotto i 50 anni vedono diminuire il proprio peso relativo rispetto al 2011. La riduzione è maggiore in provincia di Chieti con -3,0 per mille in media annua e in quella dell'Aquila ( -1,5 ). (ChietiToday)

E nello specifico alla progettazione dell'indagine hanno contribuito il Mipaaf, le regioni, le province autonome, l'Agea, i principali enti del settore e le maggiori organizzazioni professionali di categoria L'Istat invita gli instagrammer a postare foto legate al mondo agricolo. (Agronotizie)

Un’intera città sparita nel nulla: nel Lazio sono stati persi 17.376 abitanti in appena un anno. Nel 2019 oltre la metà (54,5%) degli stranieri residenti nel Lazio proviene dall’Europa, un quarto (il 25,6%) è originario di un Paese asiatico. (AlessioPorcu.it)

L'aumento del Pil "sarebbe associato ad un miglioramento dell'occupazione pari a circa 275 mila occupati e ad una riduzione del tasso di disoccupazione di 0,7 punti percentuali". na prima valutazione macroeconomica del possibile impatto addizionale del Recovery Plan indica che "nel 2025 il Pil registrerebbe uno scostamento positivo di 2,3 punti rispetto allo scenario base". (La Repubblica)