Renault non esclude la chiusura di impianti

InvestireOggi.it ECONOMIA

Renault e Nissan stanno cercando di migliorare le loro prestazioni unendo le loro tecnologie e le loro fabbriche.

Dopo le forti perdite del 2019 il CEO di Renault non ha escluso la chiusura di alcune fabbriche. “Esamineremo tutti i nostri tipi di costi e oneri.

L’amministratore delegato della Renault, Clotilde Delbos, non ha escluso che la casa automobilistica chiuderà le fabbriche venerdì dopo aver registrato le sue prime perdite negli ultimi dieci anni in una conferenza stampa. (InvestireOggi.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

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Per la Regie si tratta del primo rosso di bilancio dal 2009. Renault in rosso dopo dieci anni. I dati pubblicati da Renault evidenziano una perdita di 141 milioni nell’anno passato, con un andamento che non si prevede positivo nemmeno per il 2020. (Motori.it)

In questo contesto, la casa auto francese punta a conseguire ricavi in linea con il 2019 a cambi costanti e un margine del 3-4%. Renault chiude il 2019 con un utile quasi azzerato. (Startmag Web magazine)

(RR – www.ftaonline.com) I ricavi sono calati del 3,3% annuo a 55,54 miliardi di euro, contro i 55,32 miliardi attesi dagli analisti. (Investire Oggi)

NUMERI CHE PREOCCUPANO. I margini operativi del gruppo di attestano a 2,7 miliardi, in calo di 950 milioni rispetto all’anno precedente. La Sec apre un’inchiesta. IMPIANTI A RISCHIO. Dopo aver registrato la prima perdita in dieci anni, Renault non esclude la chiusura di impianti. (Yahoo Finanza)

Il gruppo francese è stato così costretto a tagliare il dividendo dai 3,55 euro del 2018 a 1,1 euro per azione. Renault, ha aggiunto, "nonostante un anno difficile, è stata in grado di raggiungere risultati in linea con la sua guidance rivista". (Giornale di Sicilia)