Ucraina, G7: pugno di ferro contro Putin. Il piano per far capitolare lo Zar: cosa è stato deciso

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G7, la nota dei leader: “Putin non deve vincere la guerra”. “Restiamo uniti nella nostra decisione che il presidente Putin non deve vincere questa guerra contro l’Ucraina.

Nel corso del vertice sono state messe nero su bianco le mosse da intraprendere per far capitolare Vladimir Putin nella guerra contro l’Ucraina.

“L’obiettivo finale dell’Ucraina – ha detto – è garantire il pieno ritiro delle forze russe dall’intero territorio dell’Ucraina e garantire la sua capacità di proteggersi in futuro”. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altre testate

"Saranno discusse anche le eccellenti relazioni bilaterali e riaffermata la soliditá del legame transatlantico", ha fatto sapere palazzo Chigi Sostegno al popolo ucraino, quindi aiuti militari; contrasto all'aggressione russa, quindi sanzioni e un piano per smarcarsi dal gas di Mosca. (Italia Oggi)

Tra Ucraina e Russia «il negoziato purtroppo è fermo, ma noi come Italia, insieme ad altri paesi, non abbiamo mai smesso di lavorare per ravvivarlo». Bombe e morti in una scuola. E il presidente ucraino Zelensky, durante un intervento in videoconferenza a un vertice del G7, ha detto che «nel villaggio di Bilogorivka, nella regione di Lugansk, una bomba russa ha ucciso 60 civili». (LaC news24)

«Ho pensato che fosse importante mostrare al popolo ucraino che questa guerra deve finire e che questa guerra è stata brutale», ha detto Jill Biden sottolineando che «il popolo degli Stati Uniti sta con il popolo ucraino». (Corriere della Calabria)

Intanto, sul tavolo europeo, si pensa alla possibilità di riconversione industriale e una moratoria dell’embargo fino al 2024 Non sorprende che le richieste di Zelensky incassino il pieno appoggio dal G7, che punta da settimane a colpire Putin, anche attraverso l’embargo sul petrolio russo. (la VOCE del TRENTINO)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Il comunicato del G7 al termine del summit virtuale di ieri conferma la coesione dei paesi che rappresentano le maggiori economie del mondo, di fronte all’aggressione russa in Ucraina (ilmattino.it)

"I Paesi del G7 si son impegnati ad eliminare gradualmente o vietare l'importazione di petrolio russo" afferma la Casa Bianca, aggiungendo "il G7 si è inoltre impegnato a collaborare per garantire forniture energetiche globali stabili, accelerando al contempo gli sforzi per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili". (ilmessaggero.it)