Acerbi, ecco l’audio: "No, perché ha ripreso?"
È questa una delle frasi dell’audio concitato fra la Sala Var e l’arbitro Pairetto dopo la convalida del gol di Acerbi (poi risultato in fuorigioco) nel finale di Spezia-Lazio, uno degli episodi arbitrali più discussi del campionato
Rocchi fermò per punizione Pairetto (arbitro), Nasca (al Var) e gli assistenti (Perrotti e Affatato) e l’Avar (Valeriani) più il tecnico.
Aggiungo anche un’altra considerazione: magari ai nostri tempi avessimo avuto la Var". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altri giornali
Queste le sue parole riportate dalla rassegna stampa a cura di Radiosei assimo Ghini, noto attore e allo stesso tempo tifoso della Roma, ha rilisciato un’intervista in cui fa un bilancio sulla stagione della squadra di Mourinho. (La Lazio Siamo Noi)
«Oh santo Dio perché ha ripreso? E’ una delle frasi dell’audio concitato fra la Sala Var di Lissone e l’arbitro Pairetto dopo la convalida del gol di Acerbi (poi risultato in fuorigioco) nel finale di Spezia-Lazio, uno degli episodi arbitrali più discussi del campionato di Serie A appena concluso. (Gazzetta del Sud)
Luca ferma, ferma, ferma". Subito dopo il patatrac con il Var che urla: "Oh, oh, oh perché ha ripreso, Luca ferma ferma" (LA NAZIONE)
Lo scambio fra gli studi di Lissone e Pairetto al “Picco”: “Ho fermato tutti perché è stato un black-out comunicazionale inaccettabile – commenta oggi il designatore Rocchi -. Ecco l’audio incriminato fra Lissone e Pairetto al “Picco”. (Fiorentina.it)
Questa la conversazione, riportata da Sky Sport:. Sala Var: “Torna tutto indietro: questo è buono, ma là dobbiamo mettere la linea qua, aspetta”. Arbitro: “Dammi il recupero!”. Sala Var: “Ok”. Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi ha reso pubblico l’audio del dialogo tra il VAR e Pairetto in occasione del gol in fuorigioco di Acerbi in Spezia-Lazio. (Pagine Romaniste)
Ecco quanto si legge: "L’audio comincia dal minuto 90 di Spezia-Lazio ed è confermato che Pairetto sente un 'ok' non diretto all’arbitro Gli audio successivi al gol in fuorigioco di Acerbi del 30 aprile scorso. (AreaNapoli.it)
