Woody Allen: «A 85 anni non sono finito. Serie tv? Mai vista una»

Woody Allen furioso contro la fiction di Mia Farrow: «Un attacco infarcito di falsità». Da dove nasce il culto per il cinema europeo?

5 Maggio 2021. di Gloria Satta. (Lettura 3 minuti). . . . A 85 anni, Woody Allen non ha nessuna voglia di andare in pensione.

Ma sono fiero di aver sempre fatto il massimo sforzo e di aver avuto una libertà creativa totale

«Il prossimo verrà girato a Parigi», annuncia Woody in collegamento dal salotto della sua casa di New York (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il protagonista è Mort Rifkin, ex professore e fanatico del cinema. I due raggiungono il Festival, in Spagna, con Mort terrorizzato all’idea che sua moglie possa avere una relazione con il giovane registra Philippe. (Sky Tg24 )

In Rifkin’s Festival è proprio il fatto di camminare per San Sebastian che scatena un cambiamento nel protagonista. In Rifkin’s Festival quella vita è ancora possibile, non più a New York ma in vacanza e durante un festival di cinema (Wired.it)

Infatti negli Usa nessuno vedrà Rifkin’s Festival, perché dopo le note vicissitudini relative ai presunti abusi (su cui è tornata una controversa docuserie trasmessa da Hbo), nessuno è più disposto a investire un dollaro sull’attore e regista newyorkese. (OptiMagazine)

Nella sua lunga carriera ha vinto anche tre Golden Globes, sette BAFTA, due Grammy, la Palma d’Oro onoraria al Festival di Cannes, due Premi César, cinque David di Donatello, un Nastro d’Argento, e ancora l’Orso d’Argento alla carriera al Festival del Cinema di Berlino e il Leone d’Oro alla carriera (RAI - Radiotelevisione Italiana)

Gli orari, domani (19.40), sabato (17.15 e 19.40), domenica (17.15 e 19.40), lunedì (17.15 e 19.40) e martedì (19.40) Il nuovo film di Woody Allen, titoli di successo vincitori o candidati agli Oscar e novità in arrivo nelle prossime settimane. (La Gazzetta di Mantova)

Un film, proprio per questo, che a vederlo ti sazi e ti strazi moltissimo, t’intenerisci e t’immalinconisci, esulti e caragni. È quello che ho pensato pure io di fronte a Rifkin’s Festival, dal 6 maggio #soloalcinema, hanno fatto pure l’hashtag-progresso. (Rolling Stone Italia)