Coronavirus, Repubblica - Il vaccino anglo-italiano di Oxford potrebbe essere pronto a Natale: i dettagli

CalcioNapoli24 ECONOMIA

La Pfizer spera di avere 100 milioni di dosi disponibili già quest’anno e 1 miliardo e 300 milioni entro il 2021.

“Non è completamente irrealistico aspettarsi che potremo distribuire il vaccino subito dopo Natale”.

E il giornale inglese titola: “Ecco il video che il mondo aspettava di vedere”.

– Sotto l’albero di Natale, l’Europa potrebbe trovare il vaccino contro il coronavirus.

“Vedere che tutto il lavoro svolto è risultato in un prodotto mi ha fatto affiorare un sorriso”, commenta l’amministratore delegato dell’azienda Ben Osborn. (CalcioNapoli24)

Se ne è parlato anche su altri media

Il virologo parla del vaccino contro il Covid 19 e si riferisce all'annuncio twitter di Albert Bourla, amministratore delegato di Pfizer.Bourla scrive che - riporta Burioni - "se tutto andrà bene presenterà una richiesta per una autorizzazione di emergenza del vaccino contro Covid 19 nella terza settimana di novembre 2020. (La Repubblica)

Ha osservato che la Food and Drug Administration (FDA) chiede almeno due mesi di raccolta dati sulla metà dei partecipanti a una sperimentazione prima di concedere il via libera a un uso d’emergenza, che la compagnia sembra decisamente indirizzata a chiedere. (Money.it)

I laboratori di Oxford, infatti, lo sperimentano in collaborazione col centro italiano di Pomezia e sarà prodotto dall’industria AstraZeneca, uno dei giganti mondiali dell’industria farmaceutica. Se tutto andrà come si auspica, la distribuzione potrebbe partire alla fine dell’anno. (CalcioNapoli1926.it)

Il gigante statunitense spera di rendere disponibili quest'anno 100 milioni di dosi e di produrne almeno 1,3 miliardi nel 2021. /CorriereTv. I media inglesi hanno pubblicato il video diffuso dalla casa farmaceutica Pfizer dove si vedono migliaia di piccole dosi del potenziale vaccino contro il virus della Covid-19 uscire dalla linea di produzione dello stabilimento di Puurs, in Belgio. (Corriere TV)

Infine, dobbiamo dimostrare che il vaccino può essere costantemente prodotto secondo i più elevati standard di qualità”. Lo rende noto l’amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla sul sito internet della società con una lettera, poi rilanciata dal professor Roberto Burioni su Twitter. (Yeslife)

Roberto Burioni irrompe nuovamente sui social per pubblicare lo scatto di un presunto vaccino che funziona a virus inattivato. 19 ottobre 2020 a. a. a. “Mi giunge dalla Cina questa fotografia. (Liberoquotidiano.it)