Roma, studenti escono dal Rettorato Sapienza e bloccano traffico

Il Sole 24 ORE INTERNO

Roma, studenti escono dal Rettorato Sapienza e bloccano traffico 26 marzo 2024 Concordata con le forze dell'ordine la "liberazione" del Rettorato, gli studenti si sono diretti in corteo verso la sede distaccata de La Sapienza su via Regina Elena, dove si stava tenendo la riunione del Senato Accademico (originariamente prevista proprio al Rettorato). Bloccata la strada, traffico impazzito, i manifestanti si sono poi diretti verso il quartiere San Lorenzo dove poi la manifestazione si è conclusa. (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

Alla lettera firmata da oltre duemila docenti si uniscono le contestazioni di Cambiare Rotta e di altre sigle universitarie. Dilaga la contestazione nelle Università italiane riguardo gli accordi con il governo israeliano in ambito scientifico e tecnologico. (Il Fatto Quotidiano)

ROMA – Sono passati quasi 80 anni dai bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki, che mostrarono al mondo l’inquietante sviluppo della fisica nucleare. Ma da allora, i dubbi che accompagnano gli scienziati sono sempre gli stessi: la ricerca è neutrale? Qual è lo scopo della scienza? Se ieri era Robert Oppenheimer a interrogarsi, oggi sono i ricercatori che, insieme agli studenti, stanno chiedendo al ministero dell’Università e della ricerca di ritirare il bando Maeci Italia-Israele. (Dire)

La proposta di istituire una settimana di mobilitazione, dal 3 al 10 aprile, e uno sciopero che Usb Università ha pensato di indire il 9 dello stesso mese rivolto al settore tecnico amministrativo e al personale docente. (Il Messaggero Veneto)

Due italiani su tre sono contrari alle occupazioni delle università. E’ quanto emerge da una ricerca, condotta in esclusiva per Adnkronos da Vis Factor, società leader a livello nazionale nel posizionamento strategico, attraverso Human, la propria esclusiva piattaforma di web e social listening sviluppata a partire dal 2018 con algoritmo a base semantica italiana. (Adnkronos)

Suo zio insegna Italiano all’Università di Gerusalemme. Qui il clima d’odio cresce ogni… (La Stampa)

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno 1174, presentato da Stefano Mai (Lega Liguria-Salvini) e sottoscritto da altri gruppi, per "esprimere piena solidarietà al Rettore Federico Delfino per la grave aggressione ricevuta e condannare fermamente e incondizionatamente questa e ogni aggressione fisica e verbale, volta a intimidire e impedire il democratico confronto di idee e opinioni diverse". (SavonaNews.it)