SBK, Petrucci: “A fine gare ero sulle tele, sembrava di guidare un motoscafo”

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Nonostante una qualifica non delle migliori, Danilo Petrucci è stato uno dei grandi protagonisti della prima gara in Catalunya del Mondiale SBK. Scattato dalla nona casella in griglia, il ternano del team Barni Spark Racing è riuscito a inserirsi nella lotta per le posizioni ai piedi del podio, prima di fare i conti con delle gomme arrivate ormai alla frutta. “Stamattina purtroppo ho disputato una cattiva qualifica, perché nel mio primo tentativo ho trovato del traffico e nel secondo c’è stata un’incomprensione con van der Mark. (GPOne.com)

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Toprak Razgatliouglu infiamma la Superbike ghermendo la gara sprint con un sorpasso all’ultima curva del Montmelò ai danni di un Alvaro Bautista che già pregustava il trionfo. Una manovra da fuoriclasse, che riporta alla mente analoghe prodezze, in quel punto (quasi) impossibile che già avevamo ammirato ai tempi d’oro della MotoGP. (Corse di Moto)

BARCELLONA (SPAGNA) (ITALPRESS) – In gara 1 del Round catalano, prima tappa europea del Campionato Mondiale FIM Superbike, dopo una cavalcata solitaria fino all’ultimo giro Nicolò Bulega (Ducati) si è arreso a poche curve dal traguardo a Toprak Razgatlioglu. (Italpress)

Il turco dopo essere scattato dalla pole è stato infilato da prima da Lowes e poi da Bulega. Toprak Razgatlioglu è riuscito ad imporsi in gara alla quarta uscita con la BMW, una impresa impressionante se si considera che la Casa tedesca mancava il successo in una main race dal 2013. (GPOne.com)

Dopo anni di digiuno la BMW piazza (per ora) una bella doppietta grazie al funambolo turco, che è riuscito in pochi mesi a rendere competitiva una moto che lo scorso non era mai riuscita a salire sul podio. (Moto.it)

Non ci ha messo tanto Toprak Razgatlioglu a riportare la BMW al trionfo nel Mondiale Superbike. A un certo punto il pilota Ducati aveva accumulato un vantaggio tale da pensare che … (Corse di Moto)

Come spesso accaduto in passato lo spagnolo ha fatto valere il suo passo, con il quale giro dopo giro ha sfiancato la resistenza anche di Nicolò Bulega , rimasto a pochi decimi dal compagno fino agli ultimi giri di gara, quando ha saggiamente deciso di accontentarsi della seconda piazza, che gli permette di lasciare Barcellona da leader del mondiale. (Motosprint)