Covid in Italia, cresce numero contagi (+12.532) ma aumentano decessi (+448) e tasso positività (13,7%)

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Un segno più anche per le terapie intensive e i ricoveri in area non critica rispettivamente a +27 e +176.

I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari aumentano di 176 unità, portando il totale a 23.603.

Italia in zona gialla da oggi fino al 15 gennaio ma scatta la zona arancione in 5 regioni: Calabria, Emilia Romagna, Sicilia, Veneto e Lombardia

Crescono invece le vittime, 448 rispetto alle 24 ore precedenti, e anche il tasso di positività che ora è al 13,6% ovvero +0,3% rispetto a ieri. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altri giornali

Gli ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore sono 165, portando il totale a 2.579. on le 507 vittime delle ultime 24 ore l'Italia supera la soglia degli 80 mila morti per il Covid19, secondo i dati del ministero della Salute. (RagusaNews)

Dunque in dieci mesi il 3,4% della popolazione ha dovuto fare i conti con il Covid, ma ovviamente è assai probabile come ci siano molti altri asintomatici, non sottopostisi al tampone, che abbiano ugualmente contratto il virus... (Il Resto del Carlino)

Sono 2.557 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid in Italia, 22 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. se i dati saranno positivi e l'Fda autorizzerà il vaccino speriamo di iniziare a contribuire alle vaccinazioni a marzo". (Avvenire)

La flessione degli attuali positivi di oggi — con il segno meno davanti — dipende dal fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi casi. Mentre il tasso di positività è del 10,05% (l’approssimazione di 10,0549%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti 10 sono risultati positivi; ieri era del 13,7%. (Sardegna Live)

Entrambi i dati sono in aumento rispetto a ieri, quando si erano registrate 507 vittime e 15.774 nuovi casi. Nei reparti ordinari sono invece ricoverati 23.110, con una calo rispetto a mercoledì di 415. (l'Adige)

Dalla Regione è arrivata oggi l'autorizzazione ad avviare un nuovo corso di studi, particolarmente attrattivo perchè unico in zona e molto connesso alle realtà produttive del territorio. (RadioPNR)